Come riportato prontamente in rete in queste ore, il prolifico e celeberrimo dataminer dei titoli di FromSoftware, Zullie the Witch, ha rilasciato un nuovo video che ha toccato un aspetto leggermente controverso della tanto discussa difficoltà di Elden Ring: la propensione dei nemici a reagire a determinate azioni (come il curarsi) in modo praticamente istantaneo, con i fan che hanno definito questa pratica come “lettura dell’input“.
Un dataminer ha svelato un dettaglio importante sul funzionamento dell’IA dei nemici di Elden Ring
Facendovi un rapido e semplice esempio, vi sarà certamente capitato di curarvi nel bel mezzo di una battaglia perché rimasti con un goccio di vita, per poi vedere il vostro temibile nemico replicare prontamente la vostra mossa curandosi a sua volta, oppure ancora reagire in modo repentino dandovi l’ultimo e poderoso colpo così da uccidervi senza pietà.
E stando alla scoperta effettuata dal dataminer di cui sopra, effettivamente i nemici controllati dall’IA in Elden Ring hanno la capacità di vedere le mosse compiute dai giocatori, con la cosiddetta “lettura dell’input” che riesce a guardare l’animazione in-game compiuta dal personaggio controllato dall’utente di turno.
Quindi sì, grazie a questo stratagemma effettuato da FromSoftware, il gioco riesce ad offrire dei nemici in grado di adattarsi al modo di giocare degli utenti, potendo di conseguenza reagire in modo “dinamico” alle azioni compiute dal Senzaluce di turno, offrendo di conseguenza una sfida sempre stimolante e mai noiosa.
Qui di seguito trovate il video di cui vi abbiamo parlato ampiamente in questo articolo, buona visione: