Quando Sony ha presentato ufficialmente DualSense, nuovo controller di PlayStation 5, non è stata confermata la presenza nel pad di un rilevatore di dati biometrici più volte al centro di numerosi bevetti nei mesi scorsi.
In queste ore quindi il CEO di Tequila Works, Raúl Rubio, ha provato ad ipotizzare i cambiamenti che questa tecnologia potrebbe apportare effettivamente nel gameplay dei titoli PS5.
Eccovi le sue parole:
“Tra le novità presentate per il controller di PlayStation 5 la più interessante è sicuramente quella legata al feedback aptico. Si tratta di una funzionalità che potrebbe avere anche un ruolo attivo oltre che passivo: cosa potrebbe accadere se potessimo accedere ai dati biometrici del giocatore e comprendere il suo stato d’animo? In pratica potremmo avere delle esperienze molto simili a quanto stiamo iniziando a vedere su Stadia.”
Riguardo il tasto “Create” invece, che andrà a sostituirà il pulsante Share, afferma che avrà un ruolo più importante rispetto alla sola condivisione di video e screenshot, non potendo però aggiungere altro in quanto sotto contratto NDA.
E voi cosa ne pensate del nuovo pad di PS5? Vi piace? Ditecelo nei commenti qui sotto!
Di seguito vi elenchiamo invece le caratteristiche del controller presentate ufficialmente:
- Feedback Aptico
- Grilletti Adattivi
- Microfono integrato
- Ingresso Jack per le cuffie
- Batteria interna ricaricabile (ingresso USB-C) – autonomia non ancora dichiarata ma sicuramente in linea o maggiore con quella del Dualshock 4
Cliccate al seguente link per saperne di più sul Tempest Engine Audio della console Next-gen di Sony.
A questo punto vi ricordiamo ancora una volta che PS5 sarà acquistabile a fine anno.
Qui di seguito trovate le specifiche tecniche della console: