Deathloop, il nuovo FPS action-adventure di Arkane Lyon, ha ricevuto un nuovo video gameplay allo State of Play di ieri sera, ed è stato uno dei giochi protagonisti dello show insieme a Death Stranding Director’s Cut, con quasi 10 minuti di spazio, sui 46 totali della diretta. Arkane, cosi come tutti gli studi di Zenimax Media, come saprete sono ora parte della famiglia Xbox, dopo l’acquisizione monstre di 7.5 miliardi di dollari di Microsoft, ma l’accordo di esclusività temporale di Deathloop per PS5 è stato stipulato prima dell’acquisizione, motivo per cui il team Xbox e Phil Spencer onoreranno questo accordo tra Sony e Bethesda, con il gioco che rimarrà disponibile su console solo per PS5 per almeno un anno dal suo lancio ufficiale.
Come si può notare alla fine del video pubblicato ieri sera, in basso in piccolo è possibile leggere: *Anche disponibile su PC. Non disponibile su altre console almeno fino al 14 settembre 2022.
E’ confermato dunque il periodo di esclusività temporale di un anno, e immaginiamo che Arkane e Microsoft lavoreranno insieme per rendere disponibile Deathloop su Xbox Series X|S e Xbox Game Pass sin dal giorno successivo a questa scadenza. Questo comunque, dipenderà anche dalle dinamiche dovute al COVID-19, che già hanno portato al rinvio per ben 2 volte il lancio di questo titolo, previsto per l’uscita inizialmente nel 2020, rinviato successivamente a maggio 2021, e ora previsto per l’uscita il 14 settembre di quest’anno.
Ma l’arrivo di Deathloop su Xbox Series X|S e Xbox Game Pass dipenderà anche dalla roadmap dei titoli che verranno rilasciati durante quel periodo da Microsoft e Bethesda, con il gioco che potrebbe arrivare in un secondo momento, qualora ci saranno altre uscite nello stesso periodo che andrebbero a interferire con le vendite e l’engagement del titolo di Arkane o degli altri in arrivo. Ricordiamo infine che anche Ghostwire Tokyo di Tango Gameworks avrà lo stesso trattamento di Deathloop, con il gioco che dovrebbe uscire ad ottobre di quest’anno e arrivare sull’ecosistema Microsoft almeno un anno dopo il lancio originale.