In Death Stranding Director’s Cut, una delle nuove caratteristiche è il Poligono di Tiro, un’area dove è possibile provare le armi e affrontare brevi missioni per testare le proprie abilità. Se state iniziando il gioco da zero, dovrete prima giocare fino al Capitolo 2, dedicato al personaggio di Amelie. Prima di questo punto in Death Stranding Director’s Cut, non sarete in grado di accedere al Poligono. Tuttavia, non ci vorrà molto tempo per arrivare al Capitolo 2. Una volta arrivati a questo punto, continuate ad eseguire gli ordini come al solito.
La missione a cui dovrete arrivare è l‘Ordine n. 14, che viene offerto a Sam a Capital Knot City. Quando accedete questo ordine, Die-Hardman vi farà sapere della struttura del Poligono di Tiro, e vi consiglierà di andarci per fare pratica con le vostre armi. In seguito, sarete in grado di accedere al Poligono da uno qualsiasi dei principali avamposti di Death Stranding Director’s Cut. Se invece avete già giocato oltre questo punto e importate il vostro file di salvataggio esistente da PS4 a PS5, avrete accesso immediato alla nuova feature. Per maggiori informazioni su come trasferire il vostro salvataggio, potete consultare questo articolo.
Raggiungere il Poligono è molto semplice. Una volta sbloccato, il poligono sarà accessibile da uno qualsiasi dei principali centri di distribuzione del gioco. In pratica, se potete accedere alla Stanza Privata, allora potete accedere anche al Poligono di tiro.
Attivate semplicemente il Terminale, selezionate “Stanza Privata/Poligono di tiro” e poi scegliete “Vai al Poligono di Tiro“. Dopo una breve transizione, vi troverete nella struttura del poligono di tiro. Dietro di voi troverete varie armi che potrete usare sui bersagli senza restrizioni. Al terminale, potete affrontare le esercitazioni, che sono semplici prove basate su obiettivi per farti prendere confidenza con ogni arma.
Se siete interessati, vi rimandiamo alla nostra recensione di Death Stranding Director’s Cut, che potete trovare a questo link.
“Death Stranding Director’s Cut riconferma di fatto lo splendido gioco visto due anni fa su PlayStation 4 e successivamente anche su PC, con qualche accorgimento in più a livello grafico senza però aggiungere molto in termini di trama. Un’ottima occasione per tutti coloro che hanno saltato l’appuntamento nel 2019 per recuperare un’avventura intensa dai toni cinematografici, meno entusiasmante invece per chi ha già portato a termine le missioni di Sam Bridges, i quali non avranno molti incentivi per rigiocarlo una seconda volta.”