Il dirigente di Bethesda Pete Hines ha voluto rispondere a tutti i fan della serie Fallout, giustificando lo step multiplayer di Fallout 76.
Il vice presidente della divisione Marketing e Comunicazione di Bethesda ha condiviso il suo pensiero con queste dichiarazioni.
“E’ stato senza dubbio un promemoria di cosa può succedere ogni volta che provi a fare qualcosa di molto diverso da quello che fai di solito… voglio dire, sapevamo che c’erano dei rischi nel battere territori per noi inesplorati e abbandonare l’idea di dover sfornare continuamente nuovi giochi singleplayer di Fallout o The Elder Scrolls.
Noi abbiamo provato a fare qualcosa di diverso con cui inaugurare un grande cambio di direzione per quello studio di sviluppo. Ma solo perchè le cose non sono andate bene, questo non significa che non avremmo dovuto farlo, significa solo che bisogna sempre imparare dai propri errori e capire cosa non ha funzionato per far sì che, la prossima volta che proveremo a intraprendere strade diverse, potremo evitarci un sacco di problemi.
Abbiamo sviluppato Fallout 76 perchè pensavamo che il multiplayer e fosse lo sbocco più naturale all’esperienza che avevamo creato con Elder Scrolls e Fallout, volevamo espanderci in quella direzione e fare qualcosa di diverso ma non per abbandonare lo sviluppo di giochi singleplayer. Con l’annuncio di Starfield, ad esempio, volevamo che la gente capisse che continueremo a realizzare dei grandi GDR da vivere in singolo”.
E voi che ne pensate di queste dichiarazioni?