Ci siamo finalmente: Bandai Namco è l’ultimo grande publisher che ha mostrato i suoi titoli durante questo turbinante E3, tra i suoi alti e bassi. Come Recap andremo a vedere gli annunci che son… no. Durante l’evento non è stato presentato niente, se non una video intervista moderatamente interessante sul nuovo gioco della Dark Picturs Antology House of Ashes.
L’intervista si è svolta in un set dedicato alla serie con Lauran Carter intervistare Dan McDonald, Executive Producer di House of Ashes. Il video di per se è molto interessante, soprattutto se si è amanti del genere horror o del brand, ma annunciare una conferenza per poi mostrare soltanto questo risulta è un contenuto estremamente povero. Ci aspettavamo altro, soprattutto con i dei grandi giochi di Bandai in imminente uscita.
Basti pensare a Scarlet Nexus, in uscita il prossimo 25 giugno, il quale gli abbiamo dedicato un sacco di articoli per poterlo approfondire al meglio, ma nonostante questo l’evento di sta sera sarebbe stato perfetto per fare un ultimo e grande call to action per settimana prossima. Anche l’imminente Tales of Arise è stato lasciato in disparte, nonostante i trailer mostrati nei giorni precedenti: sarebbe stato meglio mostrare un gameplay di questo gioco che tutt’ora è assente di un video dedicato a una sessione di gioco.
Qualche esempio di quello che ci aspettavamo? Dei DLC dedicati a Guilty Gear Strive, che abbiamo recensito di recente tra l’altro, o a Little Nightmares 2. Un’approfondimento dei giochi in sviluppo in uscita l’anno prossimo e perché no, dei nuovi giochi o addirittura delle nuove IP.
C’è anche da menzionare l’attesissimo Elden Ring, rivelato nella sua bellezza al Summer Game Fest ma che rimane comunque privo di qualsiasi video gameplay o di approfondimento. Anche per esso sarebbe stato ideale il palcoscenico dedicato di Bandai per mostrarsi meglio al mondo.
Ci dispiace un sacco per l’occasione sprecata e, sinceramente, quest’anno l’E3 lo abbiamo concluso con l’amaro in bocca. Noi speriamo il meglio per Bandai Namco e il suo House of Ashes, anche se a dir il vero i nostri occhi sono totalmente puntati su Scarlet Nexus.
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