I videogiochi bullet hell sono noti per la loro frenesia e complessità. Sono una sfida continua per la mente, nella lettura dello schermo e nella rapida risposta a ciò che lo riempie. Titoli come Cuphead, Returnal, il più semplice Vampire Survivors o l’innumerevole serie di danmaku provenienti dal Sol Levante (su tutti Touhou Project), hanno saputo conquistare il pubblico nel corso degli anni. Ma quanto può evolversi questo genere mescolandosi ad altri? L’idea di bullet hell a turni potrebbe apparire strana e, effettivamente, pochi sviluppatori temerari hanno provato a realizzarla. È il caso di FROGUE, un action platform indipendente che…
Autore: Francesco Santin
Il tanto amato Hi-Fi Rush ha dimostrato che i rhythm game più dinamici sono destinati a conquistare i giocatori con il connubio di musica adrenalinica e azione senza sosta. Prima ancora, BPM: Bullets Per Minute e Metal Hellsinger hanno offerto la combinazione tra shooter in prima persona, roguelike e rhythm game, rivelatasi rapidamente di successo. Tuttavia, la richiestissima feature delle canzoni custom non è mai arrivata in maniera nativa, richiedendo procedimenti anche tediosi, non semplici da portare a termine, per inserire brani ulteriori nei giochi. ROBOBEAT cerca proprio di offrire una esperienza completa e intuitiva anche sotto questo punto di…
Altro anno, altra edizione del motociclistico targato Milestone dedicato alle bagarre di beniamini nostrani come Francesco “Pecco” Bagnaia, Marco Bezzecchi ed Enea Bastianini. MotoGP 24 approda sul mercato su PC, PS4, PS5, Xbox Series X\S, Xbox One, e su Nintendo Switch con l’intento di deliziare il palato degli amanti del Motomondiale, dopo una edizione debuttata con qualche problema tecnico – a proposito, potete sempre recuperare la recensione di MotoGP 23. Le tante novità anticipate da Milestone saranno in grado di elevare il corsistico su due ruote, migliorando il pacchetto ludico e simulativo offerto la scorsa stagione? Scopritelo nella nostra recensione…
Il panorama dei videogiochi indipendenti italiani accoglie un nuovo progetto ispirato a Paperboy, firmato dai team di Stupidi Pixel e Tiny Pixel, e pubblicato da Troglobytes Games. Si tratta di Death Noodle Delivery, un action platform 3D Cyberpunk dall’ambientazione cupa e dai temi scottanti, dove tutto ciò che bisogna fare è consegnare noodle per le strade di una città futuristica, apparentemente in rovina e prossima a subire il dominio delle IA. Un’avventura condensata in poche ore, alla portata di tutti, irriverente e pesante nelle sue tematiche, ma imperfetta nella sua esecuzione. Il prezzo da pagare per aggiungerlo alla libreria, tuttavia,…
Devolver Digital colpisce ancora. Quando si tratta di dare luce a piccole produzioni caratteristiche e promettenti, l’editore texano è sempre in prima fila e sinonimo di affidabilità. Sin dai tempi di Hotline Miami, Gods Will Be Watching e Titan Souls, il publisher americano ha saputo esaminare il mondo indipendente con lo sguardo giusto, e ancora oggi continua a dimostrarlo. L’ultima gemma rilasciata sotto il loro nome? Children of the Sun, ennesima sorpresa che si unisce al già incredibile portfolio. Ve lo diciamo subito: René Rother, singolo sviluppatore dietro questo progetto dalla enigmatica e grezza presentazione, è riuscito a dimostrare le…
30 FPS o 60 FPS? Questo è il dilemma. Per gli utenti PlayStation 5 i 60 FPS sono fondamentali, su PC sono quasi una garanzia per chi dispone di build anche mid-tier. Su ogni piattaforma costituisce un benchmark sinonimo di solidità dell’esperienza e alta qualità del prodotto. Tuttavia, in ogni lido i giocatori hanno subito duri colpi nel corso degli ultimi anni. Videogiochi ottimizzati malamente, rilasciati con un framerate tutt’altro che granitico, per problemi di stabilità evidenti e spesso costanti. Diversi titoli AAA, e non solo, sono stati colpiti da questa piaga. Delusione, indignazione, se non addirittura ira, e perdita…
The Witness ha rivoluzionato il genere puzzle game nel 2016 con un connubio meraviglioso tra ingegno ed estetica, tra ricchezza nel design e colpo d’occhio. Si potrebbe dire che, da allora, l’incontro tra tali due elementi a livelli simili è stato ricercato da molti amanti dei giochi rompicapo, che si tratti dei giocatori o degli sviluppatori. Di primo acchito, si potrebbe dire che Botany Manor si avvicini notevolmente all’esperienza firmata Thekla Inc., ma è veramente così? Lasciamo in disparte i giudizi improvvisati e le prime impressioni: scoprite il nuovo titolo di Balloon Studios, edito da Whitethorn Games, nella nostra recensione…
I tempi di GTA e GTA2 sono assai distanti e, oramai, gli occhi sono puntati al futuro firmato Rockstar Games rappresentato dal sesto capitolo. Mentre si discute ancora sul presunto rinvio al 2026 di GTA 6, però, i nostalgici dei primi episodi possono guardare a Maniac, un gioco indipendente che si propone come figlio di Grand Theft Auto e Vampire Survivors. Sviluppato nella quasi sua interezza soltanto da Michal Marcinkowski (creatore originale di Soldat e King Arthur’s Gold), ha debuttato a fine marzo su Steam alla modica cifra di 4,99 euro, seguendo proprio le orme del capolavoro indie di Luca…
Pettinate i vostri baffi e sgranchite schiena e zampe, è il momento di lottare per il titolo di “Gatto dei Gatti”! Questa è la tanto semplice quanto bizzarra premessa, in pochissime parole, di Nyaaaanvy, party game indie sviluppato dal trio di Team DigitalMind che vede dei gatti sfidarsi a sumo in uno scontro last cat standing per affermarsi come “gatto definitivo”. Una premessa che conquisterà gli amanti dei felini, ma che nella sua scarsa elaborazione e rifinitura finale non convince a pieno. Nonostante ciò, la surrealità del titolo ha un fascino indiscutibile e, in fondo, è una garanzia di divertimento.…
Giocando a Stalker è facile sentirsi immediatamente smarriti, in balia di un mondo anomalo, pericolosamente fuori controllo. Essere un esperto della Zona richiede piena conoscenza di questa instabilità, voglia di esplorare – quasi una wanderlust maledetta – e di immergersi in situazioni ansiogene per vivere il brivido dell’ignoto. Escape From Tarkov e altri shooter immersivi hanno padroneggiato questa tecnica, riprendendola dal capolavoro di GSC Game World. Pacific Drive, invece, prova a interpretare diversamente il “picnic sul ciglio della strada”. Questo indie a quattro ruote è un viaggio complesso che spesso non perdona, risultando immediatamente intrigante, ma infine forse non riesce…