Autore: Alberto Destro

Alberto Destro

Quando il Signore regalava agli uomini l'arte della scrittura, probabilmente ero al bagno.

La mia ultima passeggiata – se così la possiamo chiamare – per i corridori gremiti del Convention Center risale al Giugno 2017. Un’edizione che, onestamente, non ricordo essere stata tra le più brillanti (ma hey, sono passati 4 anni e la mia memoria non è più quella di una volta) ma che, come ogni volta per me dal 2011, riusciva a lasciarti quel mix di malinconia mista a “ok, anche quest’anno ce l’abbiamo fatta” quando varcavi l’uscita della South Hall per l’ultima volta, leggendo il celebre e fotografatissimo cartellone “See you next year”. Perché in fondo sì, chiuso anche l’ennesimo…

Continua a leggere

Un mix di INSIDE e LIMBO, per un titolo dove noir, distopia e musica classica si fondono armoniosamente. Questo, in poche parole, è White Shadows. Chi vi scrive ha, da sempre, un amore smisurato per PlayDead. Vuoi perché il piccolo studio danese ha saputo creare un genere che, negli anni, ha avuto una lunga fila di imitatori (chi ottimo, chi “lasciamo perdere”); vuoi perché, ancora oggi, difficilmente troverete una critica sociale più feroce e spietata di quella presente in INSIDE; vuoi ancora perché, nell’epilogo di LIMBO, difficile non farsi scendere una mezza lacrima di fronte alla sorte infausta che accompagna…

Continua a leggere

C’è un qualcosa di magico nei primi minuti di Oddworld Soulstorm. Un cassetto della memoria che si dischiude, dimenticato da tempi immemori ma che, appena aperto, rievoca istantaneamente sensazioni e ricordi degli anni che furono. E di anni, in casa Oddworld, ne sono passati davvero parecchi: dall’originale pentalogia prevista da Lorne Lanning e chiusasi inaspettatamente dopo due episodi (Oddysee ed Exoddus) in seguito alla rottura con Sony, di primavere ne sono passate ben 23 – escludendo ovviamente Munch’s Oddysee e Stranger’s Wrath, esclusive dell’allora Xbox e legate più di nome che di fatto al ciclo di Abe. Sette anni invece…

Continua a leggere

Col supporto ad Atmos su PC, un’ergonomia vincente e la possibilità di utilizzo su PS4 e PS5, le HS80 RGB Wireless si candidano come uno dei migliori gaming-headset di sempre di casa Corsair Il segmento degli headset, come ribadito più volte in queste pagine, è uno dei mercati più attivi e “bullet-proof” dell’intera industria del gaming. La tecnologia procede a ritmi vertiginosi, gli standard audio spuntano come funghi e anche le aspettative dell’utenza, la stessa che una volta relegava l’audio a componente “accessoria” dell’esperienza di gioco, finiscono inesorabilmente per lievitare. Se c’è una cosa che la “macroeconomia for dummies” ci…

Continua a leggere

Forse non tutti lo sanno, ma nell’universo di Razer la X indica un nuovo modello più economico rispetto all’originale. Un dettaglio buffo con cui iniziare una recensione, non c’è che dire, visto che nella quasi totalità del restante universo la stessa X serve a flexare paroloni come Extreme, Extra o altre display of power affini. Ma del resto, non è una novità, Razer prosegue da anni per la propria strada con le spalle dritte e lo sguardo fisso: e se nel corso di questi 23 anni il produttore di Singapore ha inanellato così tanti successi, diventando ospite pressoché fisso dei…

Continua a leggere

Tra le quattro mura di Epos, lassù in Danimarca, non ci si ferma mai. Soltanto qualche giorno fa vi abbiamo parlato della famiglia H6 Pro, una coppia di headset Open/Closed con caratteristiche top di gamma capaci non solo di garantire una qualità audio ottimale, ma anche di soddisfare i palati più esigenti sia in termini di isolamento acustico sia, e soprattutto, di resa del palcoscenico sonoro. Del resto, qualità e versatilità hanno da sempre contraddistinto l’ex costola Sennheiser, tutto tranne che ultima arrivata nel settore e costantemente in attacco nella partita delle soluzioni sonore. Soluzioni che, in questo autunno, non…

Continua a leggere

In soli 51 grammi, il nuovo Game Drive for Xbox di Seagate nasconde un SSD M.2 da un Tera, con prestazioni impressionanti. La battaglia dello storage, in questa generazione, ha un nuovo contendente. Non stupiremmo nessuno se dicessimo che l’incubo peggiore che affligge l’intera utenza dell’ultima generazione di console è, udite udite, l’archiviazione. Gli SSD da 1TB con cui sono equipaggiate PS5 e Xbox Series X sono ottimi punti di partenza, questo è un dato di fatto, ma sapete meglio di noi quanto sia facile, tra PS Plus e GamePass, ritrovarsi nottetempo con a malapena una manciata di giga liberi…

Continua a leggere

Quello del gaming, che si tratti della sua declinazione competitiva o di “semplice” passione da salotto, non è il genere di ecosistema che procede col freno a mano tirato. Gli standard tecnologici aumentano ogni giorno, l’asticella della qualità impenna a ritmi vertiginosi e l’unica soluzione per restare al passo, viste le aspettative sempre crescenti dell’utente, è correre più veloce degli altri. Il segmento delle periferiche da gaming rappresenta più di ogni altro quel proverbiale laghetto zeppo di piranha: che si tratti di headset, tastiere o di mouse di fascia alta, difficile trovare un settore caratterizzato da così tanti player, ciascuno…

Continua a leggere

EPOS H6 Pro è la serie di punta del produttore danese, nato dalla costola gaming di Sennheiser, rivolta ai giocatori più esigenti in termini di audio. Due varianti, Closed e Open, per un headset con un ottimo biglietto da visita. A chiunque abbia discreta familiarità col settore dell’audio e, più in generale, con gli headset da gioco di fascia medio/alta, difficilmente il nome EPOS giungerà nuovo. Nato dalla costola gaming di Sennheiser, il produttore danese ha già dimostrato, nel passato più recente, un know-how tutto tranne che trascurabile: del resto, un curriculum che vanta prodotti come le GSP 600 (ancora…

Continua a leggere

In sedici anni, di acqua sotto i ponti ne passa parecchia. E tanta ne è passata dal primissimo annuncio di Metroid 5, o meglio da quello che sembrava tale a seguito di un celebre leak sull’imminente line-up dell’allora scattante Nintendo DS. Gioia incontrollata per i possessori della macchinina stampa-soldi di Nintendo, i cui bollenti spiriti vennero rapidamente spenti, poco tempo dopo, quando del “nuovo Metroid 2D” si perse completamente traccia: problemi di budget o hardware di riferimento troppo poco potente, queste sono solo alcune delle motivazioni ufficiali che, tra le quattro mura di casa Nintendo, decisero il rinvio a data…

Continua a leggere