Se capitate dalle parti di Vicenza, precisamente in zona di Cornedo Vicentino, difficilmente non conoscerete Mondo Virtuale. Gestito interamente dal buon Davide Magaraggia per gli amici Maga e con l’immancabile supporto del fratello Isacco Magaraggia, Mondo Virtuale è più di un semplice negozio per Nerd. È piuttosto un’oasi felice dove, gli amanti dei fumetti e dei videogiochi possono letteralmente perdersi, rifornirsi con volumi, action figure, merchandise da collezione (e, magari come chi vi scrive, mettere a serio repentaglio le proprie finanze nell’arco di un semplice pomeriggio).
Se siete appassionati di fumetti, videogiochi o Action Figure il nome Mondo Virtuale non sarà certo una novità per voi
Nato nel lontano 2010, il sogno di Davide è divenuto rapidamente un lavoro full time: un lavoro che sì, all’apparenza potrebbe sembrare un vero sogno – del resto, chi non vorrebbe lavorare costantemente immerso fino alle orecchie nelle proprie passioni, scoprendo ogni giorno cose nuove e mettendo le mani su oggetti che fanno aumentare a tutti noi la salivazione?
Tuttavia, dietro Mondo Virtuale c’è più di un sogno divenuto realtà: c’è lavoro, fatica, dedizione e impegno, lacrime, ore insonni, conti da pagare ecct. Ma oltre a questo c’è la volontà di sacrificare gran parte del proprio tempo nel creare qualcosa di unico che la gente possa apprezzare e amare, c’è il desiderio di divenire punto di riferimento per tutti quegli appassionati alla ricerca di qualcosa di più. Ecco, Mondo Virtuale è tutto questo e molto altro: una piccola mecca nel cuore del vicentino che ogni “nerd” che si rispetti dovrebbe visitare almeno una volta, soprattutto chiunque apprezzi la cultura Made in USA e il corollario fumettistico che ne deriva. Ma chi, meglio di Maga, può raccontarci cosa significhi vivere il proprio sogno e trasformarlo in un lavoro? Ecco perché abbiamo trascorso un po’ di tempo in sua compagnia, chiedendogli di raccontarci la sua esperienza, la sua vita e come, nonostante la fatica e le sfide giornaliere, lavorare seguendo le proprie passioni sia la cosa più bella che ci possa capitare.
1- Che cosa significa per te il Mondo Virtuale ad oggi?
Se guardiamo a come lo intendo io come titolare il Mondo Virtuale significa lavoro, impegno, dedizione, sacrificio e famiglia. La mia vita ruota intorno al negozio quindi lavoro praticamente tutte le ore del giorno. Questo vuol dire che devo stare impegnato e sempre concentrato per far andare tutte le cose al meglio, ed essere costantemente sul pezzo. Per fare questo devi amare il tuo lavoro e la dedizione è fondamentale – fermo restante che tutto questo sacrifica molto del resto, perché o sei in negozio, o sei a fare un contenuto social, o sei in giro sempre per lavoro. Fortunatamente lavoro in famiglia con mio fratello, e questo mi dà una grande mano anche a livello umano avendo confidenza e fiducia. Ma anche mia moglie e mio figlio mi danno una marcia in più in svariati modi e questo è fondamentale.
Per quanto riguarda i clienti spero che Mondo Virtuale significhi supereroi, divertimento, felicità e professionalità. I supereroi sono il motore trainante del negozio, essendoci specializzati in quelli. Quindi fumetti, statue, action figure, Funko ecc. sono tutte (o quasi) legate ai supereroi, e siamo concentrati a portare la cultura Made in USA in Italia. Ovviamente senza tralasciare il lato videogames, sia attuali che retro – anch’essi parte del business del nostro negozio e altrettanto fondamentali.
E poi sì, c’è il divertimento e la felicità che vogliamo trasmettere sia a tutti quelli che vengono a trovarci, sia a chi ci segue sui social.
I prodotti che vendiamo vengono acquistati per le più svariate motivazioni, per passione, per un regalo, per un ricordo d’infanzia e questo diverte e rende felice chi acquista o riceve i nostri prodotti. Ma anche solo facendo i nostri video comici o mostrando i prodotti più particolari e da collezione vediamo che le reazioni social sono divertite e felici, e questo è molto importante per noi.
Inutile dire che teniamo tantissimo alla professionalità, e puntiamo a dare sempre un servizio eccellente al cliente sia per quanto riguarda i prodotti, sia per tutto quello che sta “nel retrobottega” – dall’eventuale spedizione all’assistenza – e questo spero che si noti in tutto quello che facciamo.
2- Si parla sempre di cose belle, tuttavia quali sono state le difficoltà e gli ostacoli più grossi nel gestire una attività come la tua al giorno d’oggi?
Lo dico sempre a tutti, visto da “davanti” sembra il lavoro più bello del mondo, e lo posso capire visto che mi vedono dentro le mie passioni H24. La realtà è però più articolata, e non mancano difficoltà, problemi, concorrenza. Internet ha eliminato le distanze e la gente, come da noi, ordina online tanta roba, questo fa sì che la guerra dei prezzi e delle offerte sia sempre dietro l’angolo, e con margini di guadagno sempre minori restare in piedi è dura se non si riesce a vendere tanto e non si ha una clientela storica super affezionata.
Il tutto al netto dei soliti costi fissi per mantenere un negozio, le tasse molto alte come per tutti i settori: insomma ogni giorno c’è una nuova battaglia, ma questo tutto fa tranne che fermarci. La mia fortuna è essere partito nel 2010, perché partire da zero oggigiorno penso sia quasi impossibile.
3- Come e quanto ti ha aiutato l’esposizione sui Social nella crescita del tuo Mondo Virtuale?
In tutta onestà, ammetto che la situazione era favorevole anche prima, ma dopo l’avvento di TikTok (dicembre 2019) la clientela è iniziata ad arrivare anche da luoghi molto lontani e innegabilmente i prodotti che mostravo venivano visti da molte più persone. Questo ha fatto aumentare la richiesta, specialmente sul nostro sito internet, e di conseguenza ho iniziato ad ordinare molta più merce. Esporsi sui social per molti è difficile e molto impegnativo a livello di tempo, e capisco quando molti non riescono a gestire tutto. Noi giriamo i video, li montiamo, sistemiamo, facciamo i post, le foto ecc. senza appoggiarci a nessuna agenzia o supporto esterno, non abbiamo un social media manager o cose del genere: facciamo tutto “in casa”, quindi è un lavoro nel lavoro che ci piace e dà i suoi frutti.
4- Se tu avessi la possibilità di tornare indietro, c’è qualcosa che cambieresti inerente alla tua attività?
Direi di iniziare prima con i social e i video, se mi fossi trovato già dall’inizio su piattaforme come YouTube o Instagram sarei riuscito ad arrivare ad una marea di gente in più visto che i contenuti che proposti allora erano decisamente inferiori rispetto a quanto accade oggi. Quindi sì, era più facile farsi notare.
Per il resto avrei detto al me più giovane di prendere i fumetti in lingua originale americana quando non erano ancora esplosi i film, avrei sicuramente speso un decimo di adesso (ride).
5- Sui social (specialmente su TikTok) tutti sanno chi è Davide Maga e cosa fa nella vita, nonostante ciò c’è qualcosa di te che vorresti raccontare per la prima volta?
Le mie passioni sono quelle che vedete nei social per la maggior parte, poi ne ho due più nascoste che raramente rendo pubbliche. Prima su tutte il calcio, gioco ancora adesso in squadra nel campo da undici fuori al freddo e al gelo ( forza Piana Calcio XD ) – anche se non lo direbbe nessuno, visto che non esistono foto mie in cui mi vedrete agli allenamenti o in partita. E seguo tantissimo il calcio, sono Juventino ma mi piace seguire tutto, anche il calcio estero – quindi sì, un po’ mi ritengo un esperto ed appassionato in tutto questo mondo!
Poi l’altra è la passione per la musica Punk rock, Nu Metal, Hard Rock e derivati, di cui conosco gruppi, nomi, canzoni. Non è raro entrare in negozio e sentirmi cantare la canzone che ascolto in quel momento se non mi accorgo subito di chi è entrato…chiedo perdono ai poveri clienti che assistono a questo XD.
6- Oltre di fumetti, statue, gadgets e action figure, nel tuo negozio hai a disposizione anche tanti videogiochi. Qual è stato il titolo che ti ha fatto amare i videogiochi?
Super Mario Bros per Nes, da lì è iniziato tutto! Sono diventato Nintendaro prima di tutto e poi piano piano la passione è esplosa su tutto il mondo dei videogiochi, da quelli in sala giochi (si sono vecchio) a quelli da salotto. La mia console preferita rimane sempre il Game Cube, lo amo perché in quel periodo avevo una marea di tempo per giocare e quindi sono strapieno di ricordi felici. Pensate, ho persino il pad del cubo tatuato.