La percentuale di completamento di Hogwarts Legacy è estremamente bassa, con le statistiche che parlano solo del 30% di utenti che hanno completato il videogioco. La percentuale è riferita ai giocatori che hanno sbloccato il trofeo o l’obiettivo legato alla sconfitta dell’ultimo boss dell’avventura principale.
Questi dati si accompagnano a quelli emersi qualche giorno fa e relativi al calo drastico dei giocatori attivi a Hogwarts Legacy su PC. Come spesso accade, i numeri sono diventati un pretesto per accesi confronti in rete tra sostenitori e detrattori del gioco.
Come riporta anche PlayStation LifeStyle, i giocatori si dividono tra coloro che leggono nella bassa percentuale di completamento una conferma che Hogwarts Legacy non sia un gioco meritevole e coloro che invece lo paragonano ad altri titoli con le stesse rilevazioni percentuali.
Secondo questi ultimi, la maggior parte delle persone avvia un gioco per provarlo ma non necessariamente per portarlo a termine. Un fatto che si può riscontrare anche in capolavori universalmente riconosciuti come The Witcher 3: Wild Hunt e Red Dead Redemption 2. Il paragone non regge per qualche utente molto critico, che ritiene che abbandonare un gioco di circa 25 ore come Hogwarts Legacy significa che è davvero noioso.
Quel che possiamo dire è che Hogwarts Legacy è nato sin dal principio come progetto estremamente divisivo, sia per il tentativo di boicottarlo contro le posizioni di J. K. Rowling, che per la volontà di molti detrattori di dimostrare che le recensioni entusiastiche erano mosse dall’attaccamento alla serie di libri più che alle qualità del gioco stesso.