Un paio di giorni fa Square Enix ha rotto gli indugi, annunciando ufficialmente l’arrivo di Final Fantasy VII Rebirth, seconda parte del Remake pronta ad approdare in esclusiva su PlayStation 5 nel corso del prossimo inverno (fine 2023 inizio 2024).
Inoltre il publisher giapponese ha rivelato che è in arrivo anche Crisis Core: Final Fantasy VII Reunion su PlayStation 4 e PlayStation 5, nonché su console Xbox, Nintendo Switch e PC Steam in occasione dell’evento dedicato interamente all’anniversario di FFVII.
Una fetta di fan non ha preso per nulla bene l’arrivo di Final Fantasy VII Rebirth in esclusiva su PS5
E come avete appena letto, nonostante le speranze di molti fan, anche la seconda parte del remake della Fantasia Finale non arriverà sin dal lancio su console da gaming di Microsoft, con questa fetta di pubblico che ovviamente non l’ha presa propriamente bene, sperando in un lancio in contemporanea sia sulle console PlayStation che Xbox.
E visto questo fatto, una parte di fan ha deciso di manifestare tutto il proprio dispiacere e dissenso a Square Enix, dando il via ad una nuova petizione nata con l’obiettivo di boicottare tutte le produzioni del publisher nipponico, così da sperare in un arrivo del gioco dopo poco tempo.
Archiviato questo fatto, non possiamo che segnalare come con ironia della sorte, soltanto pochi giorni fa alcuni fan Sony abbiano pubblicato una petizione chiedendo ad Hideo Kojima di annullare la sua partnership con Microsoft, così impedirgli di lanciare il titolo esclusivo per Xbox basato sulla tecnologia cloud. Quella petizione ha ottenuto più di 1400 firme con l’obiettivo di raggiungerne almeno 1500.