Returnal, ossia una delle esclusive PlayStation 5 più apprezzate, è uscito già da diversi mesi e numerosi giocatori hanno lamentato spesso l’assenza di particolari meccaniche di salvataggio per le lunghissime sessioni di gioco presenti nel corso dell’avventura.
Per mesi gli utenti hanno dovuto infatti sopportare sessioni di gioco davvero lunghe ed era possibile metterle in pausa soltanto tenendo il videogioco in background con la console PS5 in modalità riposo, così da riprendere a partire dallo stesso punto una volta riaccesa la piattaforma.
Successivamente, gli sviluppatori di Housemarque Games hanno rilasciato una patch per Returnal al fine di inserire al suo interno una nuova meccanica di salvataggio, per venire incontro alle richieste da parte dei giocatori.
Inutile ribadire che le lunghe sessioni di gioco hanno un senso all’interno dell’avventura e si tratta di una precisa scelta artistica oltre che di appoggio al gameplay e al sistema roguelike, ma ad alcuni utenti la cosa non è proprio andata giù.
Ebbene, nonostante questo e la recente patch, il team di sviluppo è tornato sulla questione spiegando che in futuro potrebbe introdurre un’ulteriore meccanica di salvataggio all’interno del proprio gioco.
Durante un’intervista con il portale Edge, infatti, il game director Harry Krueger e il direttore del marketing Mikael Haveri hanno dichiarato che in futuro potrebbero anche arrivare ulteriori funzionalità per la questione dei salvataggi.
Sarà particolare vedere gli sviluppatori ancora al lavoro su patch dedicate a Returnal, tanto che secondo alcune persone Housemarque starebbe lavorando a un DLC a pagamento che espanderà ulteriormente la storia di Selene. Che ne pensate? Siete d’accordo con la necessità di ricevere ulteriori funzioni di salvataggio oppure no?
Ricordiamo che Returnal è disponibile all’acquisto esclusivamente per le console di nuova generazione PlayStation 5 targate Sony.