Nei giorni scorsi le speculazioni legate “all’incredibile” annuncio SEGA anticipato dal giornalista di KOTAKU avevano fatto il giro della rete. Le ipotesi spaziavano dall’arrivo di un visore VR a una XBOX Series X brandizzata SEGA per il mercato Giapponese. Ebbene a quanto pare nulla di quanto abbiamo letto corrispondeva a realtà.
Durante la notte appena trascorsa infatti SEGA ha annunciato l’arrivo sul mercato di due novità.
La prima è l’annuncio del Game Gear Micro, una riedizione ancora più portatile dell’iconica console portatile uscita nell’ottobre del 1990 in Giappone.
Questa nuova versione del Game Gear risulterà essere davvero molto molto piccola, si parla di 80mm×43mm×20mm e sarà disponibile in quattro diversi colori: nero, azzurro, rosso e giallo, ognuno contenente quattro diversi giochi.
In base alla colorazione i giochi disponibili saranno differenti, di seguito li trovate nel dettaglio:
Game Gear Nero
- Out Run
- Puyo Puyo Tsu
- Royal Stone
- Sonic the Hedgehog
Gear Gear Azzurro
- Baku Baku Animal Sekai Shiikugakari Senshuken
- Gunstar Heroes
- Sonic & Tails
- Sylvan Tale
Game Gear Giallo
- Nazo Puyo Arle no Roux
- Shining Force
- Shining Force II
- Shining Force Final Conflict
Game Gear Rosso
- Columns
- The G.G. Shinobi
- Megami Tensei Gaiden Last Bible
- Megami Tensei Gaiden Last Bible Special
Game Gear Micro sarà disponibile in Giappone dal prossimo 6 ottobre 2020 al prezzo di 4.980 yen, circa 40 euro al cambio attuale. Al momento in cui vi scriviamo non sono state annunciate eventuali versioni per il nostro mercato, rimaniamo comunque in attesa del comunicato stampa con ulteriori informazioni.
Il secondo annuncio invece, quello tanto chiaccherato nei giorni scorsi è dedicato al nuovo servizio FOG Gaming, una speciale piattaforma basata sulla tecnologia cloud ma pensata e sviluppata attorno ai cabinati arcade delle sale giochi giapponesi, che a differenza nostra sono ancora molto molto in voga in Giappone.
Il funzionamento che al momento non è stato illustrato nel dettaglio permetterà di sfruttare i cabinati quando sono meno attivi permettendo l’uso in mobilità, di conseguenza questo ridurrà i costi e permetterà ai gestori di guadagnare anche quando le loro sale giochi saranno chiuse. Al momento non vi sono ulteriori informazioni, anche in questo caso rimaniamo in attesa di un comunicato stampa dedicato.