Avete sempre sognato di essere delle streghe, dei maghi, degli impavidi cavalieri o delle seducenti fattucchiere? O magari di solcare gli infiniti cieli dello spazio profondo a cavallo della vostra astronave, combattendo o alleandovi con le razze aliene più complesse che la razza umana possa mai immaginare? Il genere ludico del quale vi parleremo oggi fa al caso vostro. Basato sui giochi da tavola che tante generazioni hanno appassionato, il role play continua tutt’oggi ad affascinarci e farci vivere mondi fantastici. Ed è per questo che oggi andiamo ad elencarvi quali sono, secondo noi, i 10 migliori GDR di sempre.
1. Star Wars: Knight of the Old Republic
Cosa significava essere uno Jedi prima dell’avvento dell’Impero? Questo si saranno chiesti in Bioware quando hanno scelto di ambientare Star Wars: Knight of the Old Republic ben 4.000 anni prima della sua fondazione. Seguire le vie della forza tuttavia è solo la base di un gioco che all’epoca entrò nei cuori dei fan della saga. KOTOR divenne di fatto un vero parco giochi per tutti quelli che, sin da bambini, avevano sognato di imbracciare una spada laser. Si mormora ora di un eventuale remake di questo titolo: speriamo di essere accontentati, prima o poi.
2. The Outer Worlds
Date ad Obsidian dei dialoghi da scrivere e loro ne faranno un capolavoro. In questo gioco, poi, di dialoghi ne dovremo affrontare davvero tanti, a volte fin troppi. Scopriremo però, alla fine del gameplay, che ne è valsa la pena, data la sua natura che omaggia altri capisaldi del genere. Unite a questi fattori un doppiaggio di alto livello, una scrittura coinvolgente ed animazioni facciali realistiche e vedrete che non potrete più liberarvi dalle grinfie benevole di The Outer Worlds, che vi terrà incollati alla sedia per tantissime ore di gioco.
3. Demon Souls.
Nella storia umana c’è stato un anno zero, e da quando questo è stato individuato, dividiamo gli eventi storici in quelli avvenuti prima e dopo di quell’anno fatidico. Stessa cosa sarebbe auspicabile nel mondo videoludico e, se questo fosse possibile, lo si farebbe coincidere sicuramente con l’uscita di Demon Souls. From Software ci regala un action rpg divenuto famoso grazie alla sua complessità. Se a ciò aggiungiamo una narrativa da scoprire in modo trasversale, un gameplay complicato e a volte legnoso, ed una ambientazione incredibile e fantastica, capiremo perchè Demon’s Souls abbia spaccato in due la linea temporale dei videogame. L’uscita del titolo From Software ha, di fatto, dato i natali ad un genere, i Souls, che tanto hanno donato a noi giocatori ed al panorama mondiale del gaming.
4. Assassin’s Creed: Origins
Assassin’s Creed è una saga ormai quindicennale, che molto lustro ha portato ad Ubisoft. Tuttavia, dopo tanti anni di gameplay simile a se stesso e narrativa un pò stantia, persino i fan più accaniti chiedevano a gran voce di tirare a nuovo una delle storie più amate di sempre. Ed è così che un bel giorno l’azienda francese decise di dar nuova linfa alla storia degli assassini trasformandola in un action rpg di altissimo livello. Origins infatti è il primo capitolo di quella nuova fase che vedrà la nascita dell’ordine degli assassini e che introduce, per la prima volta, i livelli ed un vero e proprio albero delle abilità. Bayek, il protagonista di questo episodio avrà caratteristiche passive e attive al protagonista mediante l’acquisizione di punti sbloccabili, tramite il completamento di quest secondarie e primarie. Una vera rivoluzione che ha visto il suo apice in Valhalla in attesa del prossimo capitolo, Project Red, che sarà ambientato nel giappone feudale.
5. The Legend of Zelda: Breath of the Wild
Prendi una saga storica, che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo ed amata praticamente da chiunque. Dalle un tocco di RPG, aggiungi un pizzico di maestosità, una narrativa semplice ma ben approfondita, un velo di puzzle ambientali e tantissima e ben fatta gestione degli elementi naturali e delle conseguenze che essi hanno se manipolati a dovere. Eccoci qui, dunque, ad ammirare un capolavoro conclamato e vincitore dei Game Awards: The Legend of Zelda: Breath of the Willd. Che altro dire se non che questo gioco val l’acquisto di una Nintendo Switch? Niente, supponiamo.
6. Elden Ring
Elden Ring rappresenta l’apice dei giochi FromSoftware. Un action rpg che racchiude al suo interno tutto quello che i Souls hanno rappresentato finora: narrativa profonda, level design di altissima caratura, avversari complessi e variegati, tantissimo loot e zone segrete da esplorare e conquistare, tantissimi finali e scelte da fare e quest secondarie da scoprire. Insomma, Elden Ring è la summa dei suoi predecessori, dai quali eredita tutte le peculiarità e le migliora, senza correre mai il rischio di assomigliare troppo a se stesso.
7. Mass Effect 2
Ogni Mass Effect, nel bene o nel male, ha lasciato il segno nella storia videoludica recente. Tuttavia tutti sono concordi nell’affermare che il secondo capitolo della saga sia il migliore. Il combat system completamente ridisegnato, l’inserimento dei sistemi di copertura alla Gears of War, dialoghi ben costruiti e razze aliene da scoprire e approfondire, rendono questo titolo un must play per chiunque ami il genere sci-fi. Disponibile nel game pass tramite EA access, se ne avete la possibilità, questo gioco vale da solo l’acquisto dell’abbonamento.
8. The Elder Scrolls V: Skyrim
Signore e signori, largo a sua maestà. Per anni considerato il gioco di ruolo fantasy per eccellenza, Skyrim ha dato grandissimo spazio alla libertà del giocatore, introducendo la possibilità di giocare personaggi variegati e costruiti secondo i gusti di ogni player. Per non parlare poi della linfa iniettata dalle mod, che lo hanno reso a volte fin troppo strano, altre ancor più epico e bello da vedere. Passeggiare per le strade e per i boschi di Skyrim è meraviglioso e spinge ad una esplorazione capillare di ogni angolo del territorio, alla scoperta di nuove caverne e tombe da esplorare e nuovi draghi da sconfiggere.
9. Horizon Forbidden West
Cosa deve fare un sequel di un ottimo gioco, per diventare amato quanto il suo predecessore? Prendere quello che lo ha reso grande e spingerlo oltre ogni immaginazione. Ed è quello che Horizon Forbidden West fa, prendendo l’open world di Zero Dawn e portandolo verso vette altissime. Quest nascoste in ogni angolo, dinosauri robotici e tantissima varietà vanno a configurare un gioco che si è saputo distinguere da una massa di sequel sempre più simili a se stessi. La protagonista del gioco, Aloy, è diventata già un’icona del mondo gaming come lo fu ai suoi tempi Lara Croft.
10. The Witcher III: Wild Hunt
In The Witcher III: Wild Hunt si può semplicemente fare di tutto, partendo da combattimenti complicati ma divertenti, all’intrattenere relazioni a sfondo romantico (e non solo), fino alle scelte morali impegnative che tengono il giocatore incollato allo schermo dal primo all’ultimo minuto. Il classico gioco dove ti prometti solo mezz’ora prima di andare a dormire, per poi restare fino al mattino successivo nella speranza di scoprire ancora qualcosa. Un capolavoro che ha fatto innamorare milioni di giocatori e che ancor’oggi nel panorama mondiale del genere RPG, ha molto, moltissimo da dire.