L’anno appena passato agli archivi ha visto Microsoft annunciare l’acquisizione di ZeniMax Media, con Bethesda Studios entrata a far parte degli Xbox Game Studios. Ebbene proprio in queste ore l’imponente operazione di acquisto pare essersi ufficialmente conclusa.
Providence Equity infatti, il principale stakeholder di ZeniMax Media, ha elencato ZeniMax come investimento “realizzato” sulla sua pagina web del portafoglio.
Ciò essenzialmente conferma un accordo è andato a buon fine. Gli investimenti sono elencati come attivi o realizzati; quando un investimento è elencato come realizzato, significa che lo stakeholder ha realizzato un profitto vendendo la quota di investimento per più denaro di quello per cui era stata acquistata. Al contrario, un investimento attivo significa che non è stato ancora realizzato alcun profitto. Nell’ambito dell’acquisizione, Microsoft ha promesso a Providence un ritorno di sei volte del suo investimento iniziale in ZeniMax Media.
Tuttavia va specificato che l’operazione non è ancora stata elencata come approvata dalla Commissione Europea anche se potrebbe essere solo questione di ore, motivo però questo che ha spinto Microsoft a depositare una nuova notifica di sollecito presso la Commissione per i Titoli e gli Scambi, l’ente federale statunitense che si occupa di controllare l’andamento della borsa, pratica comune quando si verificano operazioni di questo tipo.
Vista questa importante notizia, da oggi Microsoft ha effettivamente inglobato ZeniMax Media e tutte le sue importanti IP, delle quali è impossibile non citare The Elder Scrolls, Fallout, DOOM e Wolfenstein, operazione che si è conclusa per la cifra monstre di 7.5 miliardi di dollari.
Phil Spencer, boss di Xbox, ha in passato dichiarato che Bethesda sarà estremamente importante nel futuro della divisione gaming del colosso americano. Specifichiamo inoltre che l’azienda di Redmond ha creato una nuova sussidiaria, con controllo totale, dove per inglobare l’intera ZeniMax: ci stiamo riferendo a Vault. Grazie a questa nuova etichetta il colosso di Redmond può controllare interamente ZeniMax e quindi Bethesda, donando a loro (ammesso abbiano intenzione di farlo) maggior libertà d’azione.
Qui sotto vi riportiamo i termini dell’accordo dell’acquisizione di ZeniMax Media e quindi anche Bethesda da parte dell’azienda di Redmond:
- Bethesda, autore di celebri franchise acclamati dalla critica come The Elder Scrolls e Fallout, porterà in Xbox un imponente portfolio di giochi, tecnologie e talenti, nonché una comprovata esperienza nella creazione di blockbuster di grande successo.
- Il settore dei videogiochi rappresenta la forma di intrattenimento più importante e in rapida crescita al mondo, un’industria che si prevede varrà oltre 200 miliardi di dollari nel 2021.
- I giochi costituiscono la principale fonte di crescita nel mondo dei videogiochi e alimentano i nuovi servizi di cloud-gaming come Xbox Game Pass, che ha raggiunto il nuovo record di oltre 15 milioni di abbonati.
- Con l’aggiunta di Bethesda, il numero degli studi creativi di Microsoft aumenterà da 15 a 23 e i franchise iconici di Bethesda saranno aggiunti al catalogo di Xbox Game Pass. Microsoft intende portare i prossimi titoli di Bethesda suXbox Game Pass il giorno stesso del loro lancio su Xbox o PC.
- Con i suoi investimenti in contenuti, nella community e nel cloud, Microsoft si distingue per la sua strategia che mira a permettere ai gamer di giocare ai giochi che preferiscono con chi vogliono e ovunque lo desiderino.