Il servizio Xbox Cloud Gaming di Microsoft, anche noto come xCloud, gira ora completamente su degli hardware custom basati su Xbox Series X. Lo stesso colosso di Redmond ha rivelato al portale The Verge di aver recentemente completato il potenziamento del servizio.
In questa maniera, vengono offerte delle versioni dei giochi avviati in cloud con un frame-rate migliore e con tempi di caricamento più rapidi.
Di recente, Microsoft ha portato la risoluzione dello streaming dai precedenti 720p agli attuali 1080p, introducendo anche i 60fps, ma non sappiamo ancora se vedremo nel breve periodo anche un supporto alla risoluzione 4K per i titoli giocati in streaming.
Comunque sia, la compagnia americana ha intenzione di continuare a migliorare il servizio cloud come anche di portarlo su più piattaforme possibili, tra cui TV, dispositivi mobile e browser vari.
Quelli di Microsoft stanno infatti lavorando a un’App Xbox per TV, permettendo così agli utenti di streammare i giochi direttamente dal loro Smart TV connesso a internet. Sono anche in pianificazione dei dispositivi di streaming da inserire alla propria TV o al proprio monitor nel caso questi non dovessero essere smart.
Infine, xCloud si sta preparando per diventare disponibile a tutti i giocatori anche sulle console Xbox One e Xbox Series X|S entro la fine dell’anno.
Si segnala anche che Microsoft ha allargato il servizio di Xbox Cloud Gaming in altri paesi, cioè in Australia, Brasile, Messico e Giappone. Ora il servizio è disponibile in ben 26 paesi e gira tutto su hardware Series X, mentre di recente Microsoft ha suggerito l’arrivo di un nuovo abbonamento pensato proprio per gli utenti Game Pass, forse per quelli che tra i vari servizi sono interessati solo al cloud.