Jim Ryan di Sony, ha da poco dichiarato che le esclusive PlayStation 5 non avranno una versione cross-gen per l’attuale PS4, spiegando come creda ancora nel concetto di esclusive nel loro significato intrinseco.
Come ben sappiamo invece, la situazione all’interno di Microsoft è ben diversa, in quanto per un paio d’anni dal lancio le esclusive Xbox Series X consisteranno in potenziamenti grafici di giochi che continueranno a uscire su Xbox One.
Ebbene, quasi in risposta alle dichiarazioni di Jim Ryan, il capo marketing di Xbox noto come Aaron Greenberg ha prontamente spiegato via Twitter come Microsoft creda ancora nelle generazioni.
“Xbox crede nelle generazioni. Generazioni di giochi che girano sull’hardware più recente potendone sfruttare le potenzialità next-gen garantiscono su Xbox Series X più scelta, più valore e maggior varietà rispetto a quanto mai visto prima da una console. Tutti i nostri titoli saranno disponibili già dal lancio sul Game Pass e gli upgrade grafici saranno scaricabili gratuitamente.“
Insomma, Microsoft ha intenzione di abbandonare la classica concezione di esclusiva first-party, a favore di un metodo che è in fondo quello degli sviluppatori third-party, ossia di lanciare i propri titoli su più dispositivi possibili, a svantaggio dello sfruttamento potenziale dell’hardware next-gen.
Voi cosa ne pensate? Qual è il metodo che preferite nel gestire una nuova generazione di console?
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