Quando Microsoft ha annunciato per la prima volta che Xbox Series X avrebbe supportato giochi con un frame rate fino a 120 FPS, era lecito essere scettici sulla quantità di titoli che ne avrebbero effettivamente approfittato, ma dopo soli 6 mesi dal lancio della nuova console ammiraglia del colosso di Redmond, oltre 70 titoli supportano già il gameplay a 120 FPS.
Playstation 5 sta faticando ad ottenere gli stessi risultati, ed è legato principalmente a due motivi, il primo è la retrocompatibilità di Xbox che riconosce automaticamente che un gioco sta girando su una console diversa da Xbox One, rendendo più facile per gli sviluppatori applicare i 120 FPS ai loro titoli, ed il secondo è l’incredibile funzione FPS Boost che permette ai titoli di ricevere il doppio o il quadruplo in prestazioni senza l’intervento degli sviluppatori.
Il problema fondamentale dei 120 FPS per la maggior parte dei giocatori è la necessità di uno schermo supportato per questo tipo di gioco, ma per chi è già in grado di trarne vantaggio sta già vedendo i frutti del proprio acquisto, migliorando notevolmente l’esperienza dei titoli supportati.
Sul lato esclusive, per esempio, molti titoli supportano ora i 120 FPS, come Halo: The Master Chief Collection in risoluzione 4K con FOV aumentato, la modalità Versus di Gears 5, ma anche titoli come Ori and the Will of the Wisps, Sea of Thieves e Minecraft Dungeons supportano questa funzionalità.
I titoli che più beneficiano dei 120 FPS sono quelli più frenetici e veloci, come Titanfall 2, Tony Hawk’s Pro Skater 1 + 2 e Rocket League. In più, alcuni di questi sono free-to-play, oppure inclusi con Xbox Game Pass, come tutti i titoli first-party ma anche i giochi EA Play, incluso attualmente nella sottoscrizione senza alcun costo aggiuntivo, e tra questi abbiamo Star Wars Battlefront II, Battlefield V e Mirror’s Edge Catalyst, tutti titoli che hanno ricevuto un FPS Boost.
Naturalmente la differenza si sente molto di più nel salto dai 30 ai 60 FPS, e varia da gioco in gioco, in alcuni titoli con i 120 FPS potrebbe non notarsi un grosso miglioramento, mentre con altri l’esperienza potrebbe essere più soddisfacente, ma Microsoft sta decisamente mantenendo le promesse fatte prima del lancio delle nuove console, con sempre più titoli supportati, e se continuerà a tenere il passo con l’FPS Boost, come ha fatto ad inizio settimana, con oltre 70 giochi con frame rate migliorato, non farà altro che aggiungere nel frattempo ulteriore valore alla già incredibile console che è Xbox Series X, in vista poi dell’arrivo dei titoli esclusivi che produrranno gli Xbox Game Studios negli anni a venire. In tutto questo naturalmente anche per Xbox Series S l’FPS Boost assume un grande valore, specialmente quando arriva al competitivo prezzo di 300 Euro.