Ormai non è certamente un mistero che la temibile pandemia del Coronavirus stia influenzando negativamente tutto il mondo, argomento questo affrontato anche da Phil Spencer in una recente intervista ai al portale online Markets-Businessinsider.
Il boss di Xbox ha quindi affermato come le conseguenze reali dell’emergenza COVID-19 sull’industria videoludica si vedranno concretamente soltanto il prossimo anno con i giochi PlayStation 5 e Xbox Series X.
Spencer ha infatti affermato come i giochi in uscita nel corso dell’estate e dell’autunno hanno sì subito un rallentamento, ma nonostante questo intoppo inaspettato il loro sviluppo è così avanzato da non temere problemi importantI. discorso ovviamente differente per quanto riguarda i giochi in uscita a marzo 2021, con la pandemia ed il conseguente Smart Working a poter completare rinvii.
Spencer inoltre fa come esempio l’utilizzo del motion capture e quindi degli attori che recitano, sia per realizzare scene d’intermezzo che utili a creare le animazioni del titolo, di quanto il COVID-19 abbia scombussolato le iniziali tabelle dei marcia dei team di sviluppo.
“In questo momento il mocap è sostanzialmente bloccato. Non ci sposteremo in uno studio per il motion capture. Chiunque abbia già catturato tutte le animazioni con questa tecnica e ha solo bisogno di rifinirle, si trova in una posizione di netto vantaggio. Discorso simile vale per chi deve ancora fare grossi lavori sul comparto sonoro – ad esempio la registrazione della colonna sonora – si trova in una fase di stop.”
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