La nuova console Xbox dovrebbe arrivare nel 2028, come emerso da alcuni documenti emersi nell’ambito del processo tra la FTC e Microsoft. Altri dettagli stanno trapelando in rete e puntano nella direzione del Cloud, a discapito del fisico come lo conosciamo oggi.
In particolare, nei testi si parla di tecnologia “Cloud Hybrid”. Anche se non si spiega nel dettaglio che cosa si intende, è facile intuire che ci sarà un focus molto marcato sulla fruizione dei videogiochi da remoto e senza installazione da un supporto fisico. Una tecnologia che Xbox con il suo Game Pass sta ampiamente sostenendo già in questi mesi.
Il futuro, quindi, cercherà di spingere ancora di più in questa direzione, pur mantenendo l’idea di console come hardware dedicato al gaming, parallelamente al PC, ai dispositivi mobile e agli Smart TV che possono riprodurre giochi in streaming. In particolare, la nuova console potrebbe montare una CPU ARM64 vs x64 (Zen6) e una GPU disegnata in partnership con AMD o su licenza AMD (Navi 5/RDNA5) e offrire tecnologie come il Next Generation DirectX Ray Tracing, la Dynamic Global Illumination, ottimizzazioni nel rendering micropoligonale e ML Based Super Resolution.
Nel documento si ribadisce l’importanza della retrocompatibilità, che sarà garantita anche per la prossima console con i giochi della generazione attuale e delle precedenti. Il tutto, se confermato, arriverebbe un paio di anni dopo il presunto lancio delle console mid-gen, non potenziate ma ottimizzate, che sono state rivelate da un altro leak.