Aggiornamento ore 16.00 del 23 Marzo: In una dichiarazione a Eurogamer questa mattina, Microsoft ha spiegato il recente cambio di marchio per la sua infrastruttura online sottostante. In breve, il nuovo riferimento a Xbox Network vuole essere più “descrittivo”, ha detto la società, e nessuno dei sistemi, degli abbonamenti o di qualsiasi altro servizio che effettivamente è attualmente in uso sta cambiando.
“Xbox Live non sparirà”, ha detto Microsoft a Eurogamer. “Stiamo apportando modifiche continue per creare un sistema di messaggistica più semplice e descrittivo per Xbox in diverse aree. Nessuna di queste esperienze o funzionalità cambierà come parte di questi aggiornamenti”.
NOTIZIA ORIGINALE
Dopo le prime indiscrezioni degli scorsi giorni del possibile rebrand da Xbox Live a Xbox Network notate da alcuni utenti beta tester all’interno della loro dashboard, arriva oggi la conferma da parte del colosso di Redmond sul rebrand (parziale) del servzio XBOX LIVE.
Grazie ad una recente nota ufficiale inviata alla redazione di The Verge, Microsoft ha confermato che la società sta riorganizzando una parte dei suoi servizi. Questa la nota ufficiale:
“Xbox Network fa riferimento al servizio online di Xbox che è stato aggiornato nel “Contratto di Servizi Microsoft“, L’aggiornamento di Xbox Live in Xbox Network è stato pensato per distinguere il servizio dall’abbonamento Xbox Live Gold.” Confermato quindi anche che Xbox Live Gold continuerà a esistere come prodotto a se stante.
Il nome XBOX LIVE è stato creato per rappresentare i suoi servizi Xbox ben 18 anni fa. Lo stesso Larry Hryb, uno dei volti storici di XBOX in origine era conosciuto come Xbox Live’s Major Nelson, per poi diventare Xbox’s Major Nelson.
Microsoft dunque sembra voler semplificare in modo netto i suoi servizi e questa mossa ha l’ovvio intendo di rendere più chiara la dinstinzione tra i servizi offerti sulle console Xbox.
Non si tratta dunque di un abbandono totale del brand Xbox Live che potrebbe anche essere visto in modo negativo dalla Community. Tutto ancora tace invece per quanto riguarda lo sblocco dei titoli free-to-play dall’obbligo di avere un XBOX LIVE GOLD attivo per usufruirne.