Gli abbonati a Xbox Game Pass potrebbero crescere a dismisura nei prossimi mesi, soprattutto se l’acquisizione di Activision-Blizzard da parte di Microsoft andrà in porto. Michael Pachter, il noto analista, nel suo ultimo intervento su YouTube ha ipotizzato addirittura lo sfondamento dei 50 milioni di sottoscrizioni entro la fine del 2024.
Nell’ultimo episodio di Pachter Factor, intitolato Should Xbox just leave Europe?, l’analista espone le sue previsioni in caso di approvazione della fusione su cui gli enti antitrust dovrebbero esprimersi nelle prossime settimane. In realtà, i suoi calcoli partono dal presupposto che l’acquisizione si traduca nell’inserimento di Call of Duty nel catalogo Xbox Game Pass, pur senza rendere il franchise esclusiva Microsoft.
Intorno al minuto 2:22, Michael Pachter spiega chiaramente che prevede una crescita esponenziale degli abbonati a Xbox Game Pass, con il raggiungimento dei 50 milioni entro la fine del 2024. Questo perché la presenza dello sparatutto sul catalogo andrebbe ad aggiungersi agli altri numerosi e invitanti titoli rilasciati al Day one, come i vari Starfield, Forza Motorsport, Redfall, Halo, e quant’altro. Gli utenti PlayStation sarebbero attratti proprio dal Game Pass, mantenendo gli acquisti su PlayStation per le esclusive e rivolgendosi al servizio Xbox per Call of Duty e per altri giochi che non arrivano in casa Sony.
La previsione è abbastanza plausibile, ma resta il fatto che dipende dall’inclusione di Call of Duty nel Game Pass, cosa non ancora confermata. Non è difficile immaginare l’inserimento dei vecchi titoli della serie nel catalogo, mentre più difficile sarebbe avere debutti al Day one delle nuove iterazioni, il che rappresenterebbe davvero un terremoto dal punto di vista commerciale. Al momento, comunque, dobbiamo ancora attendere l’esito delle valutazioni sull’acquisizione, che pare sempre più probabile dopo i recenti accordi.