Una scommessa inizialmente accolta con scetticismo, il cloud gaming è oggi una delle innovazioni più riuscite di Xbox. Lo conferma Phil Spencer, capo della divisione gaming di Microsoft, che in una recente intervista ha celebrato la rapida espansione di Xbox Cloud Gaming, un servizio che ora registra tens of millions di ore di gioco ogni mese e sta crescendo “drasticamente”. Il progetto, lanciato alcuni anni fa con il supporto dell’infrastruttura Azure, è diventato oggi una colonna portante dell’ecosistema Xbox.
Windows Central segnala che il successo non arriva solo dal numero di utenti, ma anche dalla varietà di piattaforme su cui il servizio è utilizzato. Secondo dati condivisi da Microsoft durante la GDC 2024, Xbox One guida la classifica d’uso: molti utenti usano il cloud per accedere a giochi sviluppati per Xbox Series X|S, anche se non possiedono una console next-gen. Subito dietro ci sono le smart TV, in particolare quelle Samsung, che integrano nativamente il servizio. Sul podio anche Windows PC, mentre gli smartphone restano in fondo alla classifica, a causa dei limiti imposti da schermi piccoli e comandi touch poco pratici.
A rafforzare l’attrattiva del servizio, oggi Xbox Cloud Gaming consente anche di giocare in streaming i titoli acquistati singolarmente, e non solo quelli inclusi nel Game Pass. Microsoft continua a migliorare l’esperienza lato utente e a spingere i developer a creare interfacce cloud-aware, cioè adattabili a schermi di tutte le dimensioni. Nonostante questo richieda tempo e risorse, Spencer sottolinea che il futuro non ruota più attorno a un singolo dispositivo, ma attorno alla libertà del giocatore: l’obiettivo è garantire accesso a giochi, salvataggi e diritti digitali in qualunque momento e da qualunque luogo.
Phil Spencer ha affermato quanto segue:
“Credo che si tratta di costruire l’esperienza intorno alla persona, questa è la parte che mi entusiasma di più, senza un singolo dispositivo al centro. Non è un singolo gioco. È il giocatore al centro, assicurandosi che tutti i tuoi giochi siano disponibili, tutti i tuoi salvataggi, tutti i tuoi diritti [di utilizzo/possesso] siano disponibili ovunque tu vada.”
Il cloud gaming non è più un esperimento futuristico: è una realtà concreta che si sta integrando nel quotidiano dei videogiocatori. E, secondo Microsoft, siamo solo all’inizio. Aggiungiamo che Phil Spencer ha affermato che quest’anno verranno annunciati altri giochi Xbox.