Chi ha avuto l’opportunità di giocare a “Wolfenstein” in versione Tedesca ricorderà bene come in passato, tali versioni del franchise furono soggette a forti censure politiche, con l’obbiettivo di escludere ogni tipo di riferimento al Nazzismo o al Terzo Reich dal titolo di Beteshda, andando però così ad incidere in parte sulla trama di gioco.
La Germania infatti, fino ad oggi non permetteva l’utilizzo in ambito videoludico di svastiche, baffi Hitleriani o di qualsiasi altro dettagli fisico o verbale che ricordasse in qualche modo il periodo storico Nazzista.
Tutto questo però potrebbe presto finire, stando a quanto riportato dalla stessa Beteshda tramite un comunicato in lingua Tedesca infatti, pare che l’azienda Statunitense abbia avuto il via libera per commercializzare i prossimi due capitoli di Wolfenstein “originali” anche in Germania, dunque senza censure né al linguaggio, né all’aspetto fisico dei personaggi.
Ad oggi ricordiamo che nemmeno tramite Steam era possibile scaricare le versioni “originali” di Wolfenstein in Germania, essendo soggette ad un software che analizzava l’IP dell’acquirente, impedendogli di riscattare i codici provenienti dall’estero.
Beteshda nonostante la permissione ottenuta però, ha comunque scelto di lavorare ad entrambe le versioni, commercializzando in Germania sia la versione censurata, sia quella originale dei due nuovi capitoli in arrivo, così da permettere al giocatore di scegliere autonomamente quale sia la versione che più gli aggrada, entrambe in ogni caso classificate con rankin USK+18 ( Unterhaltungssoftware Selbstkontrolle, l’equivalente Tedesco del PEGI Europeo ).
Vi ricordiamo che l’uscita di entrambi i nuovi capitoli di Wolfenstein è prevista per il 26 Luglio 2019.
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