La questione problematica dei cheater su Call of Duty Warzone continua a dilagare nonostante gli sforzi da parte di Activision nel bannare migliaia su migliaia di giocatori scorretti, che fanno uso di programmi di cheat e glitch per poter vincere le partite online al videogioco sparatutto in prima persona.
Ovviamente, non poteva che entrare nella discussione anche il nuovo Call of Duty Vanguard, attualmente in Beta Aperta per i giocatori e PC e console con tanto di crossplay.
Stando a numerose segnalazioni in rete, raccolte dal portale CharlieIntel, i giocatori bannati da Warzone per colpa di imbrogli e cheat sono anche impossibilitati dall’accedere ai server di Vanguard.
Con quello stesso account, in pratica, non è possibile entrare nei server online di Vanguard, impedendo a quella persona (a meno che non faccia un nuovo account) di disturbare altre persone con i suoi cheat.
Tuttavia, nei casi più gravi e particolari, Activision ha optato per dei ban più pesanti cioè non legati all’account della persona scorretta, ma addirittura all’hardware stesso su cui gioca.
Questo si chiama per l’appunto “hardware ban” ed è associato l’ID della propria piattaforma di gioco. A questo punto, per queste persone non è possibile giocare a Vanguard nemmeno cambiano account.
Activision, Raven Software e Sledgehammer Games non hanno ancora confermato queste decisioni, ma dalla testimonianze raccolta in rete da vari giocatori possiamo dire che la situazione è proprio questa.
Non ci resta che vedere se queste restrizioni (giuste) verranno mantenute anche nel prodotto finale di Vanguard (si spera), quando uscirà il 5 novembre per le piattaforme PC e console.