Che a Phil Spencer piacesse Vampire Survivors era già noto, considerato uno dei suoi recenti tweet nel quale mostrava di apprezzare il gioco. Da qui a credere che nelle ultime due settimane il boss di Xbox abbia trascorso quasi duecento ore attaccato al titolo, però, la strada è tanta. Eppure le statistiche consultabili in rete e relative all’account di Spencer parlano proprio di questi numeri.
Vampire Survivors, un indie di successo, non solo per Spencer
Vampire Survivors, creato in solitaria dal nostro connazionale Luca Galante, meglio noto come Poncle, si è rivelato una delle migliori sorprese indie del 2022. Disponibile sin da Day one anche sul catalogo Game Pass per Xbox e PC, il gioco propone una formula roguelike che è riuscita a creare dipendenza in moltissimi giocatori e a guadagnarsi una media voti internazionale capace di far impallidire anche God of War Ragnarok.
La dipendenza sembra aver colpito anche Phil Spencer. Consultando il suo profilo sul tracker di obiettivi TrueAchievements, infatti, si scopre che il capo di Xbox ha totalizzato oltre 192 ore di gioco dall’11 novembre. Non solo, ma Spencer mostra di aver conquistato 96 obiettivi sui 142 totali, una conferma che le ore accumulate non sarebbero passive, ma di vero gameplay.
Qualcuno sostiene che il contatore potrebbe essere errato. Da una rapida divisione, infatti, si ottiene un totale di circa dieci ore di gioco giornaliere, una quantità di tempo da far impallidire il più incallito e dipendente dei gamer. Per quanto Phil Spencer possa apprezzare la formula di Vampire Survivors, è difficile immaginarlo a spendere buona parte delle sue giornate davanti al televisore.
Proprio basandosi su questa immagine, alcuni utenti in rete hanno scherzato pensando a Phil Spencer troppo assorbito da Vampire Survivors per dedicarsi allo sviluppo di nuovi giochi da lanciare su Xbox, o per pensare alla causa contro Sony nell’ambito dell’acquisizione di Activision. Quel che possiamo prendere per vero è che il gioco piace davvero tanto a Spencer, così come piace a moltissime altre persone, e questo è un motivo validissimo per dargli una possibilità a nostra volta.