Durante la presentazione State of Unreal, avvenuta nel corso dei GDC 2023, Epic Games ha mostrato tutte le caratteristiche e le novità che saranno incluse nella versione 5.2 del motore grafico Unreal Engine, tra cui Substrate, un nuovo sistema di gestioni dei materiali, e nuovi strumenti per le generazioni procedurali di terreni e elementi ambientali.
Inoltre, la demo ha mostrato l’utilizzo di Chaos Physics per la gestione della fisica e la simulazione in tempo reale di fluidi, insieme a Nanite e Lumen per la gestione di poligoni e illuminazione. 5.2 porterà anche delle nuove funzionalità che cercheranno di ridurre lo stutter nella compilazione degli shader.
Tutto questo viene mostrato tramite lo spostamento di un veicolo all’interno di una giungla tropicale, con risalto sul comportamento realistico delle ruote sul terreno accidentato e sulla rifrazione della luce sui diversi materiali, per poi passare alla modifica in tempo reale e procedurale del territorio grazie ad aggiunte degli sviluppatori.
I presentatori hanno tenuto a precisare che, per quanto riguarda quest’ultimo punto, la generazione procedurale dovrà necessariamente essere accompagnata da ambienti disegnati dagli sviluppatori per poter dare il massimo, risultando quindi uno strumento di supporto e non un generatore di mondi.
La demo tecnica è ovviamente indirizzata soprattutto a coloro che lavorano nel campo dello sviluppo, ma è comunque disponibile gratuitamente per chiunque voglia apprendere il funzionamento del motore grafico… e abbia una macchina capace di gestirlo.
Questa demo non è l’unica occasione che abbiamo avuto per vedere Unreal Engine 5 all’opera. Basti pensare allo showcase con Lords of the Fallen, o il trailer di Senua’s Saga: Hellblade 2.