Licenziamenti in Unity sembrano prospettarsi all’orizzonte. Dal report finanziario dell’ultimo trimestre per la compagnia si evince infatti la possibilità di ricorrere a tagli di personale per ridurre le spese.
Come riporta anche The Verge, nel report Unity parla di una revisione del proprio portfolio di prodotti per concentrarsi su quelli di maggior valore per i clienti. Di conseguenza, si sta valutando una nuova gestione dei costi operativi che sia adatta alla nuova impostazione aziendale.
Nel corso del prossimo trimestre, l’ultimo dell’anno fiscale, si prevede di interrompere la fornitura di alcuni prodotti, di ridurre la forza lavoro e di ridurre le emissioni legate al lavoro degli uffici di Unity. I cambiamenti dovrebbero essere completati entro la fine del primo trimestre del prossimo anno fiscale.
Nei mesi scorsi Unity ha vissuto un periodo pessimo dopo la scellerata decisione di proporre un nuovo modello di prezzo per i suoi prodotti. Quasi tutti gli sviluppatori hanno criticato quella decisione e sono arrivati al vero e proprio boicottaggio, ottenendo le dimissioni del CEO John Riccitiello e il ritorno della situazione precedente. In ogni caso, il danno alla reputazione c’è stato.
Per quanto riguarda i licenziamenti, la decisione di procedere con questa misura si inserisce nella tendenza ormai diffusa in tutte le compagnie legate all’intrattenimento. La speranza, per i lavoratori, è che i tagli siano il più limitati possibile e che la compagnia preveda forme di supporto per il ricollocamento.