Ubisoft ha appena condiviso l’ultimo report finanziario riguardante l’anno fiscale 2021, terminato lo ricordiamo nella giornata del 31 marzo 2022, cogliendo inoltre l’occasione rappresentata dall’ultimo incontro con gli investitori per condividere tutta una serie di importanti informazioni.
Partiamo quindi dai recenti report che vedono il colosso francese essere finito nelle mira di alcuni fondi d’investimento, con il CEO dell’azienda, Yves Guillemot, che proprio nel corso di questa giornata ci ha tenuto a confermare come abbiano intenzione di restare autonomi.
Nonostante queste dichiarazioni però il buon Guillemot ci ha tenuto a precisare come il consiglio esaminerà eventuali offerte, seppur allo stato attuali dei fatti non le hanno ancora ricevute. E stando a lui, tutte queste indiscrezioni riguardanti eventuali offerte da parte di fondi d’investimento dimostrano con forza il valore di cui gode il colosso francese.
Il CEO di Ubisoft conferma che l’azienda da lui guidata punta a restare indipendente
“Abbiamo tutto ciò di cui abbiamo bisogno per rimanere indipendenti“, ha affermato Yves Guillemot. Detto questo Ubisoft ha registrato 2.129 miliardi di euro di ricavi durante l’anno fiscale 2021, con un calo del 5% su base annua, e con le vendite digitali che hanno rappresentato il 78% degli incassi.
Infine l’azienda francese ci ha tenuto a confermare le finestre di lancio di Avatar: Frontiers of Pandora, Mario + Rabbids: Sparks of Hope ed infine anche di Skull & Bones, con i tre giochi tripla A che approderanno sul mercato entro la fine del quarto quadrimestre del nuovo anno fiscale. Quindi entro la giornata del 31 marzo 2023.
“Per il periodo 2022-2023 prevediamo il ritorno di una significativa crescita legata ai brand più importanti, grazie a una line-up diversificata di giochi premium che includeranno Avatar: Frontiers of Pandora, Mario + Rabbids: Sparks of Hope e Skull & Bones, nonché altri entusiasmanti titoli”