Ubisoft ha annunciato una nuova ondata di licenziamenti e la chiusura definitiva del suo studio di Leamington, Regno Unito, che coinvolgerà circa 50 dipendenti. La riorganizzazione interessa anche altri uffici, tra cui quelli di Düsseldorf, Stoccolma e Newcastle (Ubisoft Reflections), per un totale di 185 posti di lavoro eliminati.
Come riportato da Eurogamer, questa decisione, secondo un portavoce dell’azienda, fa parte di uno sforzo più ampio per ridurre i costi e focalizzarsi su progetti prioritari, con l’obiettivo di garantire la stabilità economica di Ubisoft nel lungo periodo.
Ubisoft Leamington, fondato nel 2002 come FreeStyleGames, è stato acquisito da Ubisoft nel 2017 dopo essere stato noto per titoli come DJ Hero e Guitar Hero sotto la gestione di Activision. Più recentemente, lo studio ha lavorato come team di supporto su progetti importanti, tra cui Star Wars Outlaws, Skull and Bones e Far Cry 5.
I licenziamenti rappresentano un’ulteriore mossa di ristrutturazione per Ubisoft, che sta affrontando sfide economiche e di mercato negli ultimi anni. Nonostante la chiusura, l’azienda ha espresso gratitudine per il contributo dei dipendenti e ha dichiarato di volerli aiutare durante questa difficile transizione.
Questi cambiamenti arrivano in un momento cruciale per Ubisoft, che cerca di riposizionarsi nel mercato videoludico e migliorare la sua stabilità finanziaria dopo una serie di risultati deludenti. Maggiori dettagli sulle conseguenze di questa ristrutturazione potrebbero emergere nelle prossime settimane.