Ubisoft ha appena confermato la cancellazione di tre giochi non ancora annunciati ufficialmente, oltre a rivelare l’ennesimo rinvio di Skull and Bones, titolo che godeva di un rilascio fissato per il mese di marzo del 2023.
Queste novità inaspettate sono state rivelate dal publisher francese stesso nel corso della nuova conferenza con gli investitori, dove ha anche affermato di trovarsi di fronte a “grandi sfide mentre l’industria continua a spostarsi verso mega-marchi e titoli di lunga durata“, il tutto aggravato dalla performance di vendita deludenti dei titoli recenti, tra cui Mario + Rabbids: Sparks of Hope e Just Dance 2023.
Ubisoft ha affermato che le conseguenti pressioni finanziarie hanno innescato una revisione completa delle sue prospettive di entrate, portando ad una “maggiore cautela nei prossimi anni“. Proprio per questa volontà di contenere i costi ha deciso di cancellare tre progetti non annunciati, oltre ai quattro giochi già cancellati lo scorso luglio.
Inoltre l’azienda ha affermato che svaluterà circa 500 milioni di euro di ricerca e sviluppo capitalizzati e subirà “ristrutturazioni mirate, dismissione di alcuni asset non fondamentali e il normale logoramento naturale“. Tutte queste misure hanno lo scopo di rafforzare le “prospettive di crescita e creazione di valore a lungo termine” di Ubisoft.
Oltre a tutto questo, come vi accennavamo ad inizio articolo il publisher ha annunciato un altro rinvio per il suo tormentato gioco di pirati multiplayer Skull and Bones. Annunciato originariamente nel 2017 ed in sviluppo addirittura dal 2013, il lancio del progetto è stato ripetutamente posticipato, con il penultimo rinvio (avvenuto soltanto poche settimane fa) da novembre 2022 a marzo 2023. Ora invece dovrebbe approdare nei negozi di tutto il mondo “all’inizio” dell’anno fiscale 2023-24.
Secondo Ubisoft questo ennesimo rinvio di Skull and Bones le darà più tempo per mostrare “un’esperienza molto più raffinata ed equilibrata”, con questi cambiamenti che renderanno i giocatori “positivamente sorpresi dalla sua evoluzione“.