Ubisoft chiude i battenti in Benelux: a diffondere questa notizia è una mail pubblicata su Resetera di cui al momento non esistono conferme ufficiali, ma che apre uno scenario non certo roseo per il futuro.
L’email, che un utente afferma di aver ricevuto e condiviso, è molto chiara e dettagliata. Vi si parla della difficile situazione generale del mercato e in particolare di quello di Ubisoft, che ha portato alla difficile decisione della chiusura di questa sede che copre l’area di Belgio, Olanda e Lussemburgo. Ecco il testo pubblicato:
Come tutti sappiamo, il mercato è in continua evoluzione e come organizzazione dobbiamo stare al passo con esso. Al momento Ubisoft sta affrontando diverse sfide legate a fattori esterni, come il calo nelle vendite dei videogiochi fisici in favore di quelli digitali, la centralizzazione del marketing con la digitalizzazione dei nostri canali di comunicazione, il camviamento dalle grandi uscite retail ai free-to-play, i giochi mobile e stagionali e la riduzione degli importanti eventi in presenza.
Per affrontare la sfida del futuro, la direzione di Ubisoft ha deciso di chiudere un certo numero di sussidiarie in Europa. Sfortunatamente, Ubisoft Benelus farà parte di questa serie di chiusure, con la maggior parte dei dipendenti in partenza con l’1 aprile 2023. In seguito alla chiusura, Ubisoft BV trasferirà l’attuale distribuzione dei giochi fisiciin Benelux a un distributore che verrà annunciato in seguito.
Più di una stranezza lascerebbe pensare che si tratti di una mail non affidabile. Il testo è fin troppo specifico e poco istituzionale in alcuni passaggi e la data dell’1 aprile sembrerebbe preludere a un pesce d’aprile anticipato.
In ogni caso, qualcuno sottolinea che si tratterebbe della chiusura di uffici preposti alla distribuzione più che allo sviluppo, ridimensionando il rischio che questa decisione riguardi l’inizio della fine di Ubisoft come sviluppatore. Ciò non toglie che l’eventuale chiusura sarebbe una tragedia per molti lavoratori.
In attesa di conferme o smentite, ricordiamo che tempo fa Ubisoft ha ammesso di aver cancellato diversi giochi, ma solo per concentrarsi su pochi progetti per volta.