Liam Robertson di DidYouKnownGaming ha condiviso un nuovo report dove ha affermato che Activision Blizzard ha deciso di cancellare Tony Hawk’s Pro Skating 3 + 4, seconda raccolta dei giochi della serie in lavorazione presso Blizzard Albany (all’epoca era Vicarious Visions), così da dare priorità a Call of Duty.
Stando a Robertson, alcune fonti in interne dello studio gli hanno confermato che il punlisher americano ha deciso di non portare avanti il progetto per aumentare le entrate attraverso lo sviluppo di nuovi giochi di CoD, una serie ritenuta più redditizia.
Il leaker ha aggiunto che inizialmente in quel di Activision Blizzard avevano autorizzato lo sviluppo del remake dei primi quattro capitoli di Tony Hawk’s Pro Skating, ma in seguito la dirigenza della società ha deciso di rivedere al ribasso il progetto limitandosi a produrre esclusivamente il remake dei primi due capitoli del franchise.
Ed effettivamente nel corso del 2020 è stato rilasciato Tony Hawk’s Pro Skater 1 + 2, su console e PC e console, ricevendo ottimi consensi da parte di critica e pubblico.
Leggiamo un estratto delle dichiarazioni condivise da una fonte di Liam Robertson:
“Alla fine è diventato chiaro che non avevamo tempo per realizzare più di una raccolta con Tony Hawks 1 e 2, quindi l’idea di continuare e pubblicare successivamente 3 + 4 in qualche modo era sul tavolo. Difatti assicuro che era il piano, anche fino alla data di uscita di 1 e 2. Stavamo facendo il 3 e il 4 ma poi Vicarious è stata assorbita. Aggiungo inoltre che stavano cercando altri sviluppatori ma e poi è finita lo stesso. La verità è che Activision stava cercando di trovare qualcuno per fare il 3 e il 4, ma non si fidavano di nessuno come avevano fatto con Vicarious. Ed a quel punto hanno accettato altre proposte da parte di altri studi, del tipo: “Cosa faresti con Tony Hawk’s Pro Skater?” E non gli è piaciuto nulla di quello che hanno sentito, e poi è finita lì. Chi lo sa? Forse quando le acque si calmeranno, troveremo una soluzione. Non si sa mai. Non avrei mai pensato che avremmo rifatto l’1 e il 2 20 anni dopo l’uscita”.