La saga targata Eidos Montreal di Tomb Raider ha due grandi pregi: aver riportato in auge una saga storica del mondo videoludico e, al contempo, arricchirla di toni decisamente più realistici, una trama più complessa e una caratterizzazione dei personaggi più profonda – pregi che, secondo alcuni, si sono pagati con parte della profondità e della difficoltà del gameplay della saga originale. Tuttavia questa serie reboot ha conosciuto il suo buon successo, arrivando a vendere, come comunicato dalla stessa software house nel corso di una recente livestream, ben 38 milioni di copie fino a oggi.
Un buon traguardo per questa seconda vita della serie Tomb Raider.
Dunque i tre reboot: Tomb Raider, Rise of the Tomb Raider e Shadow of the Tomb Raider hanno saputo vendere, in questi anni, ben 38 milioni di copie che, sommate alle copie vendute dalla saga originale lanciata nel 1996, porta il numero di titoli con protagonista Lara Croft venduti al vertiginoso totale di 88 milioni di copie. Ciò indica anche come, in pochi anni, la saga reboot abbia saputo vendere quasi la metà delle copie vendute dalla serie originale firmata da Core Design.
Una saga d’indubbio successo e, non a caso, tra le più storiche del settore videoludiche, nata proprio a cavallo di quegli anni in cui il media videoludico stava cominciando a trascendere la sua natura di mercato di nicchia per tramutarsi, a poco a poco, nel media di primaria importanza che è oggi. Insomma, era il gioco giusto, nel posto giusto e al momento giusto, con un personaggio entrato da subito nell’olimpo dei più celebri, nonché protagonista di diversi “sogni bagnati” degli adolescenti di tutto il mondo. Voi che ne pensate della saga Tomb Raider (sia vecchia che nuova)? Fatecelo sapere nello spazio dedicato ai commenti!