L’uscita di Tomb Raider 1-3 Remastered è praticamente dietro l’angolo, essendo fissata per il 14 febbraio, ma finora non si sono condivisi molti dettagli in merito. Gli sviluppatori ne approfittano per approfondire alcuni aspetti del videogioco che farà il suo ritorno su PlayStation, Xbox, PC e Nintendo Switch.
Scrivendone sul blog PlayStation, Aspyr spiega che l’obiettivo era cercare l’espansione invece che la revisione. Il gameplay dei giochi originali, infatti, è senza tempo e non c’era bisogno di modificarlo in modo sostanziale.
Uno degli aggiornamenti che si sono resi necessari riguarda sicuramente il sistema di movimento. Oltre al classico sistema “tank” degli originali, che per qualcuno potrebbe risultare indigesto, si è implementato un sistema di movimento più moderno. Ci sarà sempre la possibilità di passare da un’impostazione all’altra.
Un’altra aggiunta riguarda la barra della salute dei boss, una mancanza che negli originali rendeva frustrante l’esperienza, soprattutto con i nemici più impegnativi.
Nella trilogia rimasterizzata possiamo aspettarci anche nuovi modelli 3D per gli oggetti che raccoglieremo nel mondo di gioco, oltre a un nuovo sistema di illuminazione in tempo reale e a nuovi modelli per Lara e per i nemici. Miglioreranno anche ambientazioni, animazioni, texture ed effetti speciali.
Anche in questo caso, segnaliamo che gli amanti della vecchia scuola potranno giocare i Tomb Raider con le stesse impostazioni grafiche di un tempo. Grazie alla modalità fotografica potremo anche approfittarne per scatti che testimonieranno il nostro salto nel passato con le avventure che hanno creato il mito di Lara Croft.