Mentre in rete si parla a più riprese di un ipotetico The Last of Us: Parte III, ecco che un artista ha deciso proprio di immaginare come potrebbero essere i protagonisti di Parte II in questo probabile terzo capitolo della serie. Infatti nello specifico l’artista Edit Ballai Maximus ha deciso di omaggiare quella che è una delle Opere che più ama nella sua vita, dando vita ad alcuni concept art con i personaggi dell’apprezzata esclusiva PlayStation 4 invecchiati di ben 30 anni.
Questa ricca galleria di concept art è intitolata “The Last of Us 30 anni dopo” ed è presente sul profilo ArtStation dell’artista di cui sopra, con buona parte del cast di personaggi di The Last of Us: Parte II invecchiati di trenta anni, tra cui è impossibile non citare Ellie, Dina, J.J., il rancoroso Tommy, la vendicativa Abby ed infine Lev.
Segnaliamo inoltre come l’artista Edit Ballai Maximus si sia spinto decisamente più in là, non accontentandosi di immaginare i personaggi di un ipotetico The Last of Us: Parte III, ma ha voluto persino immaginare una sorta di storia del gioco. Difatti secondo lui nel terzo atto della serie targata Naughty Dog, Ellie riesce ad incontrare nuovamente Dina ed il piccolo J.J., riuscendo a far pace con la compagna per poi viaggiare fino a Parigi per incontrare i genitori biologici di Ellie, denominati Frank ed Anna, con l’obiettivo di trovare una cura che potrebbe risiedere propio nel padre della donna. A tal proposito, Edit Ballai Maximus ha anche creato gli ipotetici genitori di Ellie.
Il tutto è ovviamente sublimato da alcune concept art dedicate ad una Parigi, Mosca oppure la nostra Venezia in uno stato di degrado post apocalittico.
Qui sotto trovate un video con tutte le concept art dell’artista:
Intanto sapevate che The Last of Us: Parte II è riuscito ad imporsi come il gioco ad over ottenuto più GOTY nella storia dei videogiochi? Titolo che ricordiamo aver fatto incetta di premi ai The Game Awards 2020, manifestazione dove il gioco con protagonista Ellie e Joel è riuscito a portarsi a casa ben 7 premi, tra cui l’ambito Game of the Year ed il Best Direction.