Naughty Dog continua a mostrare alcuni spezzoni di quello a cui andremo incontro non appena The Last of Us: Parte I verrà rilasciato per PlayStation 5 e PC il prossimo 2 settembre. Questa volta, ad essere i protagonisti di questi nuivi dettagli, sono i banchi da lavoro che Ellie e Joel troveranno disseminati nelle diverse ambietazioni del gioco e che serviranno per potenziare le proprie armi per riuscire a sopravvivere nel mondo post-apocalittico.
Il game director di The Last of Us: Parte I ci spiega alcune cose riguardo i banchi da lavoro
Nel video condiviso sul profilo Twitter ufficiale della software house, il game director Matthew Gallant ci illustra tutte quelle che sono le differenze che vedremo per ciò che concerne i banchi da lavoro. A detta del game director, infatti, in The Last of Us: Parte I sono state realizzare delle animazioni personalizzate a seconda dell’arma che i giocatori stanno impugnando e dal tipo di modifiche che vorremo apportare. Inoltre, sono stati anche effettuati dei ritocchi estetici per far si che essi si integrino al meglio con le ambientazioni.
“Nel gioco originale, il banco di lavoro era principalmente un menu dell’UI, ma in The Last of Us Part 1 abbiamo queste animazioni personalizzate, in cui vedi Joel scambiare i componenti dell’arma. Ogni banco da lavoro è stato integrato splendidamente negli ambienti di gioco. Abbiamo dei feedback tattili per il controller. Questo vale anche per le nuove animazioni del banco di lavoro. Quindi se vedi Joel smontare un pistola o montare un nuovo calcio otterrai un feedback aptico specifico”.