A sorpresa, anche la versione PS5 di The Last of Us Parte 1 è stata aggiornata: la patch 1.03 ha portato sul videogioco di Naughty Dog nuove magliette per Ellie ispirate alle serie della HBO e diverse modifiche al sistema di combattimento.
Come è possibile leggere nelle note della patch ufficiali, il nuovo aggiornamento porta con sé una serie di aggiustamenti e ottimizzazioni che non si limitano alle semplici magliette già presenti nella versione PC del gioco, ma che influiscono molto su armi, movimenti e modalità di gioco, oltre ad aver risolto alcuni bug che portavano il titolo a presentare comportamenti non voluti.
Tra le ottimizzazioni possiamo notare una personalizzazione migliorata della sensibilità di mira, un aggiornamento all’IA degli alleati che li rende più utili, attacchi in mischia più efficaci e con un tempo di recupero più rapido e diversi miglioramenti visivi e ai checkpoint. Inoltre, in modalità Speedrun il timer va in pausa durante le transizioni a nero dello schermo, a difficoltà Realismo è stata diminuita la precisione della torretta del blindato e in modalità Morte permanente la caccia al cervo non è più considerata un combattimento.
I bug sistemati, invece, comprendono la risoluzione di alcuni problemi di mira e precisione derivati dall’utilizzo di armi come l’arco ed El Diablo, della cancellazione di attacchi in mischia quando è equipaggiato il fucile a pompa, la correzione dei tempi di caricamento delle armi e della morte inspiegabile dei compagni in certi momenti del gioco, oltre ad alcuni bug relativi a specifici momenti del gioco.
Infine, sono stati sistemati alcuni problemi sia per quanto riguarda il DLC autonomo Left Behind, sia per l’accessibilità del gioco. Per l’elenco completo, vi rimandiamo al link più in alto.
Nel frattempo, Naughty Dog sta ancora cercando di risolvere i problemi della versione PC di The Last of Us Parte 1, con patch frequenti che cercano di sistemare un porting costellato da bug e crash.