Digital Foundry ha deciso di vedere in che stato si trova adesso The Last of Us Parte 1 su PC con la patch 1.05, dopo un lancio a dir poco problematico avvenuto un mese fa, con Naughty Dog che aveva promesso il rilascio di tante patch future con l’obiettivo di migliorare nettamente la situazione.
Ma nonostante questa promessa del team di sviluppo appartenente ai PlayStation Studios, al momento Parte 1 soffre ancora di importanti problemi al comparto tecnico su Personal Computer. Difatti se da un lato la nuova patch è riuscita effettivamente ad apportare delle sensibili migliorie ed ottimizzazioni alle performance rispetto al day one, DF ha riscontrato ancora dei problemi piuttosto sensibili e fastidiosi.
Addentrandoci nello specifico dell’analisi, Digital Foundry ha evidenziato la presenza di fastidiosi fenomeni di stuttering in The Last of Us Parte 1 con la patch 1.05, sia nelle fasi di intermezzo che in quelle di gameplay vero e proprio, segnalando inoltre anche la presenza di alcuni big e glitch che non erano presenti nella versione 1.0 al lancio.
La celeberrima redazione inglese ha anche evidenziato la difficoltà del titolo a garantire un framerate superiore ai 45fps con delle risoluzioni Full-HD o 1440p (quindi non altissime), nonostante l’utilizzo di PC decisamente prestanti con una GPU della famiglia GeForce RTX Serie 20.
Al netto di questi problemi, Naughty Dog è riuscito comunque ad apportare dei miglioramenti a The Last of Us Parte 1 su Personal Computer con la nuova patch, migliorando il consumo di VRAM nella gestione delle texture ed alleggerendo il calcolo di lavoro della CPU.
Concludiamo l’articolo ricordandovi che The Last of Us Parte 1 è anche in prima persona grazie a una mod per PC.