Che cosa cambierà in The Last of Us Part I? Come evidenziato nell’ultimo approfondimento video pubblicato da Sony, l’intera esperienza di gioco è stata ricostruita approfittando delle nuove tecnologie grafiche, le quali hanno permesso agli sviluppatori di raggiungere la fedeltà visiva che avevano sempre desiderato. Su console PS5, il remake supporterà ben due modalità grafiche, una in 4K nativo a 30fps e l’altra in 4K dinamico a 60fps. Non mancherà ovviamente il supporto al feedback aptico e i trigger adattivi dei DualSense, a l’Audio 3D.
Il team guidato da Matthew Gallant, qui in veste di Game Director, ha implementato anche una fisica più densa con ambientazioni reattive, il Motion Matching e cutscene in tempo reale con transizioni prive di interruzioni con le fasi giocate.
Ricordiamo che nel remake sarà presente anche un’Intelligenza Artificiale più verosimile, la nuova modalità Morte Istantanea (permadeath), la modalità Speedrun e nuovi costumi sbloccabili per Joel ed Ellie. The Last of Us Part I includerà inoltre 60 opzioni per l’accessibilità e una nuova modalità di autodescrizione.
Le informazioni sul Remake di The Last of Us
Secondo gli esperti del settore, il remake di TLoU utilizza una tecnologia simile a quella di The Last of Us Parte 2 in base ai filmati del trailer rispetto alle scene del gioco. L’analisi video sottolinea questo aspetto con filmati affiancati di scene di TLoU Parte 1 e Parte 2 che sembrano avere entrambi una risoluzione di 1440p a 60FPS. L’analisi del remake per PS5 evidenzia anche le somiglianze tra i modelli dei personaggi di The Last of Us Parte 2 e la rimasterizzazione del primo gioco, mentre le cinematiche e le aree giocabili appaiono molto migliori nonostante seguano lo stesso level design e lo stesso lavoro di camera di The Last of Us.
Il filmato di The Last of Us evidenziato da Digital Foundry mostra un gioco quasi identico alla versione originale del 2013 con una grafica fondamentalmente migliorata, che potrebbe attirare alcuni fan dell’originale che hanno saltato la remastered o il sequel per PS4. Molti fan non hanno notato immediatamente i miglioramenti grafici durante il debutto del trailer del remake al Summer Game Fest, ma il video di confronto di Digital Foundry ha aperto gli occhi sui cambiamenti. The Last of Us Parte 1 promette anche miglioramenti del gameplay per accompagnare l’aggiornamento estetico, ma al momento non è chiaro se sarà più simile a The Last of Us Parte 2 o al titolo originale.
Vi ricordiamo che The Last of Us Parte 1 uscirà per PC e PS5 il 2 settembre.