Neil Druckmann ha rivelato che nonostante la prima stagione della serie su The Last of Us sarà basata sugli eventi del primo capitolo, alcuni episodi prenderanno una piega diversa. Non si tratterà quindi di una trasposizione pari all’originale. La rivelazione arriva da un’intervista a IGN, durante il SXSW 2021.
“Per quanto riguarda le cose superficiali, come ad esempio “un personaggio dovrebbe indossare la stessa camicia o la stessa maglia rossa?” Potrebbero e non potrebbero apparire, questo è molto meno importante per noi che capire chi sono queste persone e il cuore del loro viaggio.”
Neil ha poi rivelato, nonostante non potessere dettagliare le sue affermazioni, che i fan potranno riconoscere alcuni dialoghi ma essere comunque sorpreso dalla gran parte degli episodi.
“Alcune cose saranno davvero uguali al gioco. È divertente vedere i miei dialoghi passare dal gioco alle sceneggiature HBO. E delle volte prendono una piega diversa per avere un effetto maggiore, stiamo pur sempre parlando di un media diverso.”
“Ad esempio, nel gioco, c’è così tanta azione che devi allenare il giocatore sulle meccaniche di gioco. Devi avere molta più violenza e spettacolarità di quanto ne avresti bisogno in uno show televisivo perchè non hai bisogno di addestrare la gente su come usare un’arma. Questa è una cosa che sarà davvero diversa e HBO è stata brava a indirizzarci verso qualcosa che sia più concentrato sul dramma che vivono i personaggi. Alcuni dei miei episodi preferiti sono parecchio distanti dalla storia del gioco, e non vedo l’ora che la gente possa vederli.”
Neil Druckmann ha poi concluso l’intervista facendo degli apprezzamenti sul cast che è stato selezionato e sugli effetti speciali utilizzati sugli infetti.
Non ci resta che aspettare quindi di vedere tutti all’opera. Fateci sapere che aspettative avete per questa adattamento di The Last of Us. Lo guardete?