Se leggete queste righe, siete sopravvissuti come me al 2020 e siete finalmente liberi di tornare sulla vostra rubrica preferita (si spera!) che vi conduce per mano attraverso i meandri del videogioco indipendente. Questo mese su The Indie Dungeon andiamo ad esaminare due titoli estremamente differenti tra loro, sia a livello di gameplay sia a livello di scelta estetica. Seppur entrambi in pixel art, i due giochi presi in esame mostrano chiaramente il livello di inventiva “fertile” che trova terreno di crescita su Itch.io, sito che (non mi stancherò mai di dirlo) rappresenta un vero e proprio santuario semi-sconosciuto qui da noi per i giochi indipendenti.
Senza frapporre ulteriori indugi, ci apprestiamo ad esaminare Bittersweet Birthday dello studio World Eater Games e Dreamin’ Cat dello sviluppatore indipendente fockx. Animali pixellosi ovunque, uniti dal tema del “sonno e risveglio”.
Bittersweet Birthday
Vi è mai capitato di risvegliarvi in un luogo sconosciuto, inseguiti da un uomo-uccello che vi minaccia? Se la risposta è “no” allora non avete mai provato la demo di Bittersweet Birthday, opera in development dello studio indipendente World Eater Games che punta a rinfrescare il genere degli adventure investigativi. Il concept alla base ricorda molto il classico survival horror o comunque un titolo adventure dalle tinte creepy: un risveglio in un luogo sconosciuto, esplorazione, alcuni puzzle e documenti da leggere e comprendere.
Poi, all’improvviso, arrivano le battaglie. Inaspettatamente ma piacevolmente, gli scontri si rivelano impegnativi e con una forte componente action. Situazioni persino da “bullet hell” che non ci si aspetterebbe in un titolo che muove i primi passi in una direzione apparentemente diversa. Pixel art buona ma forse un po’ povera (sicuramente da arricchire e rivedere) e stesso discorso per le animazioni, in particolar modo per quelle dei combattimenti che si rivelano poco rifinite. Comparto audio buono, pur senza nulla di particolarmente memorabile. Un titolo che promette bene, del quale è lecito aspettarsi una sontuosa versione finale.
Stato di sviluppo: Demo
CONSIGLIATO – VOTO FINALE 7.5
Link per il gioco: https://worldeater-dev.itch.io/bittersweet-birthday
Dreamin’ Cat
A volte bisogna pur faticare per ottenere qualcosa. Anche se quel “qualcosa” è un semplice pasto composto da pesce più bicchiere di latte. E’ l’avventura che il gattino protagonista di Dreamin’ Cat si ritrova ad affrontare, dopo un brusco risveglio in un palazzo apparentemente disabitato. Ampiamente categorizzabile nella lista dei giochi cute/creepy, questo gioco creato in tre giorni per il contest Ludum Dare si rivela assai divertente nonostante la longevità davvero ridotta all’osso.
Si tratta di un platformer abbastanza impegnativo che si può tranquillamente paragonare (a livello di meccaniche, escludendo il dash assente) a ciò che si è visto nel ben più noto titolo indipendente Celeste. Nei panni di un gattino alla ricerca di cibo, dovremo attraversare alcuni livelli permeati da un sottile senso di inquietudine, incrementato anche dalle buone scelte in campo sonoro.
Un gioco semplice e breve, creato per una competizione online tra sviluppatori, ma che riesce a difendersi bene grazie all’utilizzo di una formula semplice e funzionale.
Stato di sviluppo: Gioco completo
CONSIGLIATO – VOTO FINALE 7
Link per il gioco: https://fockx.itch.io/dreamin-cat
Ed anche per questo mese abbiamo concluso la nostra mini-carrellata di titoli indipendenti sconosciuti, sepolti nei meandri della rete. Avete idea di quanto materiale rimane costantemente inesplorato? Non preoccupatevi: su queste pagine digitali potrete averne un assaggio anche durante i prossimi mesi! Restate sintonizzati su Game-Experience per un altro episodio di The Indie Dungeon!