Il Coronavirus sta mettendo in difficoltà il mondo intero, con le strutture sanitarie costrette a fronteggiare una mole impressionante di richieste di ricovero.
Gamers Outreach quindi, fondazione americana che produce anche postazioni di giochi per ospedali e strutture sanitarie, ha chiesto a The Coalition alcune Xbox One per rendere un po’ più confortevole il ricovero dei pazienti afflitti da COVID-19, in particolar modo quello dei bambini.
A questo punto il team di sviluppo di Gears 5 ha donato ben 200 Xbox One X, con la fondazione che ha immediatamente ringraziato pubblicamente The Coalition e Microsoft per la grande sensibilità mostrata.
Gamers Outreach ha annunciato la notizia con queste dichiarazioni:
In molti ospedali per bambini, quasi tutti i pazienti sono ora limitati alle loro stanze a causa del COVID-19. Con la limitazione dei visitatori e le restrizioni sull’attività dei pazienti, gli ospedali hanno più che mai bisogno delle console e delle attrezzature che forniamo. Il personale è alla ricerca di modi per aiutare i bambini a rimanere attivi e il gioco ha un ruolo importante in tutto ciò. Oggi siamo orgogliosi di condividere una notizia. The Coalition ha fatto una donazione massiccia a sostegno dei programmi di sensibilizzazione dei giocatori, donando 200 console Xbox One X alla nostra società. Ogni unità è dotata di console di gioco, monitor, controller e un assortimento di giochi. Grazie a Go Karts, gli operatori sanitari possono facilmente gestire e fornire giochi ai bambini che hanno davvero p oche opzioni di attività… Oltre alla donazione di console, The Coalition ha creato una skin personalizzata per Gears of War, “Johnny COG Gear”, per aiutare a raccogliere fondi a sostegno dei programmi di Gamers Outreach … Se sei un fan di Gears of War, puoi acquistare Johnny COG Gear nel gioco ora … Queste 200 console saranno presenti negli ospedali per molto tempo e potrebbero aiutare a facilitare 580.000 sessioni di gioco per bambini ogni anno.
Grazie a queste donazioni quindi i pazienti costretti stare in ospedale per settimane intere, senza poter vedere parenti ed amici dato l’elevato rischio di contagio del Coronavirus, potranno cercare di svagarsi un po’ con i propri videogiochi preferiti, soprattutto nel caso di degenti dalla giovane età che stanno vivendo un situazione decisamente complicata e che si spera possa passare il prima possibile!