Il lancio di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, sequel dell’amato Breath of the Wild è previsto per il 12 maggio 2023: ovviamente si tratta di uno dei videogame più attesi in assoluto, il suo predecessore è stato accolto calorosamente sia dalla critica che dagli amanti della saga, attualmente vanta un punteggio pari a 97 su Metacritic.
Nonostante lo sviluppo del sequel sia iniziato appena terminato quello di Breath of the Wild, il titolo è stato annunciato soltanto due anni dopo, in occasione dell’ E3 2019. Inizialmente l’uscita era prevista per il 2022, per poi prolungare l’attesa fino a maggio 2023. Nonostante la lunga lavorazione, il titolo effettivo e la data di uscita sono stati svelati ufficialmente soltanto a settembre dell’anno corrente, inoltre è stato mostrato un nuovo trailer del gioco dove i i fan hanno avuto modo di vedere Link all’azione con dei poteri mai visti prima.
Ancora una volta la Corea è in anticipo sulle classificazioni, ecco quella di Tears of the Kingdom e una piccola anticipazione sui contenuti.
Tears of the Kingdom arriverà a distanza di ben sei anni da Breath of the Wild, nonostante manchi ancora un po’ al debutto, il videogame è stato già classificato in Corea, al momento di tratta della prima classificazione in assoluto e farebbe emergere un piccolo dettaglio sul contenuto del titolo. Secondo quanto riportato da Gematsu, in Corea Tears of the Kingdom avrebbe un rating di 12+ per via della presenza di attacchi e scontri violenti con altri esseri umani.
Non è un caso che sia proprio la Corea la nazione a classificare per prima l’atteso videogame, diversi mesi prima dell’uscita, ben sei in questo caso. Ricordiamo infatti che in Corea, la classificazione di God of War Ragnarok è avvenuta a maggio, mentre il debutto del titolo sviluppato da Santa Monica Studios era fissato per il 9 novembre.