Le funzioni di gestione famigliare su Steam si sono evolute con l’annuncio di Steam Families. Questo nuovo programma costituisce una sintesi di quel che erano Steam Family Sharing e Steam Family View, con l’aggiunta di alcune funzionalità inedite.
Grazie a Steam Families, sulla piattaforma di Valve è ora possibile creare un gruppo di 6 membri famigliari per la condivisione di giochi e il controllo sui contenuti. Il capofamiglia puà creare il gruppo e invitare un massimo di 5 componenti, indicando per ognuno se si tratta di un adulto o di un bambino.
Una libreria videludica di famiglia verrà condivisa tra tutti i membri, proprio come accadeva con Steam Family Sharing. Chiunque appartenga al gruppo famiglia può accedere ai giochi in questa libreria, a patto che il gioco non sia già in uso da parte di un altro famigliare. Per giocare contemporaneamente occorre avere acquistato due copie dello stesso titolo.
Ogni membro della famiglia avrà il proprio file di salvataggio, i propri obiettivi di Steam e il proprio accesso personale ai file del workshop. Da sottolineare che se un utente viene bannato da un gioco, tutto il gruppo famiglia subirà la stessa sorte, quindi è meglio consigliare a tutti i componenti di mantenere atteggiamenti corretti.
Steam Families prevede poi opzioni per il controllo parentale. I membri adulti possono gestire l’accesso dei minori ai giochi, le funzioni legate alle community di Steam e la quantità di tempo di gioco consentita. I bambini possono accedere a una funzione di richiesta di più tempo o di accesso a un gioco proibito e inviare una richiesta di acquisto dal carrello ai membri adulti del gruppo.
Al momento Steam Families è in fase beta e per provarne le funzionalità tutti i membri del gruppo famiglia che si vuole creare devono essere nel programma beta. Questa e tutte le altre informazioni sono disponibili sulla pagina dedicata di Steam.