Un attacco hacker su Steam ha compromesso gli account di molti sviluppatori di videogiochi. L’attacco ha aggiornato i giochi con malware, mettendo a rischio la sicurezza di tutti gli utenti.
Come spiega PC Gamer, circa 100 giocatori avevano installato sul loro PC uno dei giochi coinvolti e sono stati avvisati prontamente del rischio malware con una mail di sicurezza di Valve. Le misure adottate dalla piattaforma, insomma, sono state efficaci, ma questo nuovo attacco ha portato a un’ulteriore stretta sui controlli.
Dal 24 ottobre agli sviluppatori sarà richiesta l’autenticazione a due fattori prima di poter aggiungere aggiornamenti ai videogiochi. Visto che questi vengono installati automaticamente agli utenti che li possiedono, la misura di sicurezza serve a evitare che qualche malintenzionato inserisca malware o altro negli update.
L’autenticazione a due fattori avverrà esclusivamente via SMS, perciç è obbligatorio registrarsi con un numero di cellulare. Valve non fa alcuno sconto da questo punto di vista: chi non ha un telefono o un numero da registrare non potrà più aggiornare i giochi. In futuro l’autenticazione a due fattori potrebbe essere inserita anche per eseguire altre operazioni.