Quello sulle numerose edizioni di Skyrim è ormai un meme ricorrente sul web, e sembra proprio che anche Todd Howard stesso ne sia a conoscenza, tanto da farne un riferimento all’interno di una e-mail inviata allo staff di Bethesda e Xbox in occasione dell’inizio dell’accesso anticipato di Starfield, il nuovo videogioco di ruolo fantascientifico dell’azienda.
In una lettera di congratulazioni diffusa tra gli uffici, riportata da Windows Central e di cui vi abbiamo già riassunto il contenuto, Howard ha parlato del percorso per la realizzazione di Starfield, “lungo e faticoso” e durante il quale sono stati pubblicati altri titoli. Tra questi, citando Howard, troviamo “Fallout 4, Skyrim SE, Fallout Shelter, Skyrim VR, Fallout 76, ancora Skyrim…”
Considerando che, come affermato sempre nella stessa lettera, lo sviluppo di Starfield è stato presentato formalmente al capo di ZeniMax nel 2013, Bethesda ha rilasciato ben tre diverse versioni di Skyrim nel corso di vent’anni. Nello specifico, le edizioni menzionate da Howard sono la Special Edition, pubblicata nel 2016, la versione VR per PSVR e PC del 2017 e la Anniversary Edition, un’edizione espansa lanciata nel 2021. Ciò farebbe salire il conto “degli Skyrim” a quattro, con la versione originale, ma considerando ogni pubblicazione su ogni piattaforma si arriva a più di una dozzina di edizioni: se poi differenziamo le versioni PC in base allo store, il conto aumenta ancora di più.
In attesa della nostra recensione di Starfield, che uscirà in giornata, potete intanto cominciare a progettare il vostro personaggio attraverso un tool online, oppure dare un’occhiata all’enorme numero di dettagli condiviso da Emil Pagliarulo.