Digital Foundry ha rivelato che Starfield può girare a 60 fps su Xbox Series S, ma ovviamente per riuscire in questa impresa è necessario lavorare ampiamente con l’ottimizzazione grazie alla mod, riducendo nel caso in modo sensibile al risoluzione e gli effetti a schermo.
Qualche giorno fa abbiamo segnalato un video che mostra il nuovo titolo di Bethesda girare a 60 FPS sulla piccola console di Microsoft, con la celeberrima redazione inglese che ha quindi deciso di analizzare meticolosamente proprio l’utilizzo delle mod con il titolo di Bethesda, cercando di capire i pro ed i contro di questa situazione.
Digital Foundry ha quindi notato che disattivando la sincronia verticale è effettivamente possibile far aumentare i fotogrammi, aumentando però in modo più o meno drastico l’effetto del tearing sugli schermi che non supportano la tecnologia del variable refresh rate, comunemente noto come VRR.
Grazie a questo “stratagemma” Starfield gira tra i 30 fps ed i 50 fps su Xbox Series S, con gli utenti in possesso di uno schermo a 120 Hz che possono addirittura raggiungere i 60 fotogrammi al secondo nelle situazioni con meno elementi a schermo.
Un altro modo per ottenere i 60 fps su Starfield è riducendo la risoluzione, portandola a 720p e riuscendo in molti casi a raggiungere persino i 90 fps. Ovviamente in questo caso l’immagine a schermo risulta meno pulita.
Digital Foundry ha inoltre evidenziato che diminuendo la distanza visiva, la qualità delle texture, delle ombre e via dicendo, è possibile aumentare gli FPS ma il comparto tecnico ne esce fortemente impoverito. I rappresentanti della redazione inglese hanno concluso il video afferrando che Bethesda potrebbe in futuro realizzare almeno una modalità a 40 FPS su Xbox Series S, ovviamente sfruttando gli schermi a 120 Hz, proponendo un comparto tecnico convincente con una risoluzione nativa di 1080p.