Ogni volta che Bethesda pubblica un videogioco, i fan pensano immediatamente a quali mod sarà possibile sviluppare per aumentare ancora di più la longevità già estremamente elevata di questi titoli. Come accaduto per Skyrim e Fallout 4, anche Starfield otterrà un supporto ufficiale alle mod, che permetterà di integrare e giocare le creazioni dei fan di tutto il mondo, ma stando alle parole del game director Todd Howard questo accadrà solo nel 2024.
In un’intervista rilasciata su Famitsu e riportata da BeeBom, Todd Howard ha parlato dell’evoluzione del gioco nel corso degli anni, del suo amore per lo spazio, dell’ispirazione per il titolo e di ciò che ci aspetta il post-lancio. Tra queste domande, Famitsu ha chiesto a Howard di cosa accadrà per quanto riguarda le mod: quando ci sarà il supporto ufficiale e quando potremo creare missioni, creature e pianeti personalizzati.
A quel punto, Howard ha confermato che i fan potranno modificare il gioco in qualsiasi modo possano immaginare, con il supporto ufficiale che arriverà il prossimo anno e “in grande”, perché sembra proprio che Bethesda adori vedere cosa i fan possono aggiungere ai suoi titoli. Considerando che Fallout 4 ha ricevuto il supporto ufficiale alle mod dopo 6 mesi dalla pubblicazione, possiamo aspettarci lo stesso per Starfield, con le mod che arriveranno intorno a marzo 2024?
Ovviamente, ciò riguarda unicamente le mod condivise sui canali ufficiali, ma i fan sono già all’opera su diverse modifiche da condividere su Nexus Mods, come quella che modifica le animazioni di atterraggio e decollo delle navi e quelle ideate per inserire Todd Howard e Nicolas Cage in Starfield. Un’altra ancora, invece, sostituisce curiosamente il logo di Bethesda con quello di PlayStation Studios.