I contenuti cancellati in Starfield sono molto numerosi, anche se le proporzioni del videogioco di Bethesda sembrano già mastodontiche. Eppure Todd Howard ha confermato che molte idee sono state scattate, o perlomeno rimandate.
Parlando con il The Washington Post a proposito delle difficoltà incontrate nel corso dello sviluppo, che si è incrociato anche con il periodo del Covid, Todd Howard è tornato a spiegare i motivi del rinvio rispetto a novembre 2022. In quel momento c’era solo una piccola percentuale di cose che non funzionavano in Starfield, ma una piccola percentuale di un gioco così grande è comunque significativa.
Molte sono anche le proposte che il team ha preso in considerazione e che non sono state portate a termine. Tra queste sembra che ci fosse anche la riproduzione della Washington post-apocalittica di Fallout 3. Questa e altre idee, comunque, non ce l’hanno fatta e sono state “gettate dalla finestra”, per dirla con Howard.
In ogni caso un gioco immenso al lancio come Starfield non preclude la possibilità di rilasciare dei DLC. Considerato anche il successo riscosso in questi giorni, non è difficile pensare che dopo l’espansione Shattered Space possano arrivarne altre e che alcune delle idee gettate dalla finestra possano rientrare dalla porta…